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Tennis, Masters 1000 Montecarlo 2017: Rafael Nadal re della terra rossa. 10° titolo nel Principato, Albert Ramos Viñolas piegato in due set
Tutto come previsto. Doveva essere il trionfo di Rafael Nadal nella finale del Masters 1000 di Montecarlo e così è stato. Un dominio mai in discussione contro il neo n.19 del ranking Albert Ramos Viñolas, sovrastato dalla voglia di vincere e dalla maggiore classe del suo rivale. Il 6-1 6-3 in 1 ora e 15 minuti di gioco dice molto di un confronto nel quale il fenomeno di Manacor ha dimostrato ancora una volta di essere il migliore sulla terra rossa. Un Rafa che entra nella storia essendo il primo giocatore a vincere un titolo ATP per la 10ma volta, il 29° 1000, il 50° sul rosso, primeggiando in questa particolare classifica davanti ad un mito come Guillermo Vilas (fermo a quota 49), ed il 70° torneo nel circuito in carriera. Dati che parlano chiaro sulla grandezza dell’iberico che si proietta al Roland Garros (22 maggio-11 giugno) come il favorito n.1
Nel primo set si assiste ad un autentico soliloquio dell’ex n.1 del mondo. Fin dal primo “quindici” si ha la sensazione di vedere due giocatori su due dimensioni diverse e gli scambi lo confermano. Senza mai soffrire, infatti, il n.7 del ranking conquista due break nel parziale aprendosi il campo con il suo dritto ad uncino non lasciando alcuna possibilità all’avversario, costretto a giocare ad una velocità non consona per i suoi standard. L’86% di prime palle messe in campo ed il 79% di punti ottenuti descrive l’andamento del confronto nel parziale.
Nella seconda frazione il canovaccio del confronto non cambia con Rafa sempre irreprensibile nei suoi turni in battuta (5 ace) mentre Ramos è costretto sempre a recuperi complicati. Nel quinto game arriva il break per alcuni errori non forzati del catalano che spalancano le porte del successo al maiorchino che sul 6-3 conclude la pratica.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da pagina facebook Rafael Nadal fans