Volley, CEV Cup – Oggi le Finali di ritorno, Italia all’assalto: Trento vicina alla Coppa, Busto Arsizio deve rimontare

Oggi è la grande giornata delle Finali di ritorno della CEV Cup 2017, la seconda competizione continentale per importanza. L’Italia sarà assoluta protagonista sia al maschile che al femminile, andando all’assalto di entrambi i trofei.

La missione più semplice sembra essere alla portata di Trento, che dopo aver dominato il match d’andata con un sono 3-0 e parziali imbarazzanti, sarà impegnata sul campo del Tours (ore 20.30) guidato da coach Medei. I francesi, già eliminati dalla corsa scudetto dopo l’eccellente terzo posto in regular season, saranno motivati a dare battaglia ma i dolomitici sembrano decisamente più forti rispetto alla compagine guidata da coach Medei.

Agli uomini di Lorenzetti basteranno due set per alzare al cielo l’unica Coppa internazionale che manca nella loro bacheca dopo aver conquistato 3 Champions League e 4 Mondiali per Club. Il compito è assolutamente alla portata di Trento che dovrà però essere brava a non sottovalutare gli avversari, letteralmente schiacciati in casa ma pronti a una reazione d’orgoglio.

La squadra del Presidente Mosna è alla terza Finale consecutiva in Europa ma ha perso quella del 2015 (in CEV Cup contro la Dinamo Mosca di Ivan Zaytsev) e quella dello scorso anno in Champions League contro la corazzata Zenit Kazan. L’Italia non conquista la CEV Cup addirittura dal 2011, ultimo sussulto della leggendaria Sisley Treviso che sostanzialmente chiuse in quell’occasione la sua mitica storia.

Confermata la formazione titolare con Simone Giannelli in cabina di regia, Jan Stokr opposto, Filippo Lanza e Tine Urnaut di banda, Simon Van De Voorde e Sebastian Solé al centro, Massimo Colaci il libero che oggi festeggia 340 presenze con la maglia di Trento (secondo di tutti i tempi, ha già nel mirino le 345 del recordman Emanuele Birarelli).

Il campo del Tours è particolarmente difficile: qui i ragazzi di Medei ci hanno perso due volte durante il campionato (contro Parigi in regular season e contro Tolosa nei quarti di finale dei playoff scudetto) mentre sono imbattuti in Europa. Quella di oggi è la sesta finale europea per Trento: vinte tre di Champions League dove ne hanno persa una al pari di quella in CEV Cup. Dall’altra parte della rete occhio all’opposto Konecny e al libero Henno, i due uomini simbolo di un Tours che è spalle al muro.

Busto Arsizio è invece chiamata alla missione impossibile: ribaltare il 3-1 subito all’andata sul campo della Dinamo Kazan, grande corazzata europea che punta dritta al trofeo. Le Farfalle troveranno però il pubblico della grandi occasioni al PalaYamamay (ore 18.00) dove proveranno a vincere 3-0 o per 3-1 per poi imporsi al golden set e alzare al cielo la terza CEV Cup della loro storia dopo quelle del 2010 e del 2012 (anche in quell’occasione fu necessaria la remuntada sul Galatasaray Istanbul).

Le ragazze di coach Mencarelli, ultime capaci di vincere questa competizione per l’Italia, partiranno comunque con tutti gli sfavori del pronostico ma credono fortemente di poter tenere aperto il discorso. Servirà naturalmente la super prestazione di Valentina Diouf in fase offensiva, insieme a Brayelin Martinez che sarà affiancata o da Vasilantonaki o da Fiorin. Sempre Noemi Signorile in cabina di regia, al centri Berti e Stufi.

Di fronte ci saranno però nomi grossi, pronti a spegnere sul nascere i sogni di Busto Arsizio, capace in semifinale di eliminare Casalmaggiore contro cui sta giocando anche i quarti di finale dei playoff scudetto mentre le russe sono già in finale nel loro campionato. Attenzione alle bordate di Elitsa Vasileva che ha sciorinato gioco all’andata, a Irina Voronkova e Irina Zariazhko, alla palleggiatrice Evgenya Startseva.