Volley, l’ultimo saluto di Samuele Papi e Hristo Zlatanov! Che festa a Piacenza, O’ Fenomeno e il Capitano si ritirano

È stata una festa memorabile, il migliore dei tributi per due colossi della pallavolo internazionale che sono prossimi al ritiro, al termine di due carriere leggendarie: Hristo Zlatanov e Samuele Papi. Oggi i due pilastri di Piacenza erano all’ultima partita di fronte al proprio pubblico (la LPR ha sconfitto Latina per 3-1 nella gara3 dei quarti di finale dei playoff validi per il quinto posto) e sono stati celebrati nel migliore dei modi prima dell’incontro.

In campo l’uomo più medagliato della storia alle Olimpiadi (2 argenti e 2 bronzi), O’ Fenomeno della Generazione dei Fenomeni e il miglior realizzatore della storia della Serie A italiana (9688 punti), da 14 anni nella stessa squadra (nessuno come lui in attività). Papi, anni 43. Zlatanov, 41 candeline da spegnere il 21 aprile. E tante lacrime, di gioia e di commozione. Non solo due giocatori, ma due uomini, due esempi per le generazioni future.

Tanti gli ospiti che sono intervenuti come Galli, Giani, Fei, Tencati, il video del Presidente Federale Bruno Cattaneo e poi ex compagni come Sergio, Grbic, Meoni, la moglie del compianto Vigor Bovolenta. Il Presidente Molinaroli e l’ad Pighi hanno ritirato la mitica maglia numero 11, da sempre sulle spalle di Hristo.

Per la cronaca Piacenza accede alla Final Four dei Playoff che mettono in palio un posto per la prossima Challenge Cup, la terza coppa europea per importanza. I biancorossi se la vedranno in semifinale contro la vincente di Monza-Molfetta (i brianzoli sono avanti 2-1 nella serie) mentre dall’altra parte del tabellone è in programma Verona-Ravenna (gli scaligeri hanno eliminato Sora con un triplo tie-break, i giallorossi hanno avuto la meglio su Vibo Valentia con un triplo 3-1). Ancora da definire la sede della Final Four (22-23 aprile, Monza potrebbe organizzare l’evento se passasse il turno).