Volley, SuperLega – Problema capienza palazzetti: quattro società non hanno i requisiti. Cosa succederà?

Tre anni fa nacque la SuperLega, la nuova Serie A1 di volley maschile. L’intento era quello di creare un campionato italiano di altissimo livello, con maggior interesse presso il pubblico e gli sponsor, aumentando anche gli introiti per tutte le società partecipanti.

Per rimanere in SuperLega le varie squadre dovevano rispettare determinati requisiti, sportivi e non, tra i quali la richiesta formale di giocare in palazzetti con almeno 3000 posti nel giro di tre stagioni. La scadenza è arrivata ma quattro formazioni, sulle 14 che hanno concluso l’annata 2016/2017, non sono in grado di adempiervi: Molfetta e Latina (presenti anche tre anni fa), Vibo Valentia e Sora (promesse l’anno scorse) hanno a disposizione delle strutture con 2000 posti sugli spalti. Troppo poco.

Il regolamento prevederebbe l’esclusione di queste squadre dalla prossima SuperLega ma le società citate avrebbero minacciato di far causa. Vedremo come si svilupperà la situazione in estate, però sarebbe corretto rispettare delle norme chiaramente scritte, anche nei confronti di altre realtà che hanno avuto il coraggio di investire, e non solo per quanto riguarda il palazzetto ma anche in comunicazione, marketing, parco giocatori, staff. L’alternativa sarebbe quella di migrare verso impianti più grandi.

Di seguito la situazione palazzetti in SuperLega. Ricordiamo che la stagione 2017/2018 inizierà a ottobre (dopo la spedizione dell’Italia in Giappone per la Grand Champions Cup) e che a queste squadre si dovrebbe aggiungere la squadra che vincerà i Playoff di Serie A2 (al momento si stanno disputando le semifinali, Castellana Grotte vs Bergamo e Siena vs Spoleto).