Arrampicata Sportiva, Coppa del Mondo – Rientra Moroni, l’Italia fatica nel boulder. Giappone battuto a Tokyo, teatro delle Olimpiadi 2020

Nel weekend è andata in scena la quarta tappa della Coppa del Mondo 2017 di arrampicata sportiva. Si è gareggiato a Tokyo (Giappone) dove tra tre anni questa disciplina farà il proprio debutto alle Olimpiadi. L’appuntamento nella capitale nipponica era riservato esclusivamente al boulder, la specialità in cui l’Italia fatica maggiormente.

Le criticità riscontrate dagli azzurri si sono ripetute anche questa volta nonostante il rientro di Gabriele Moroni che, dopo aver saltato i due appuntamenti in Cina, sperava di ripetersi sugli eccellenti livelli di Meiringen quando sfiorò l’accesso alla Finale. Questa volta Moroni è rimasto parecchio lontano dai big nella semifinale, chiudendo in 16esima posizione. Un risultato non pienamente soddisfacente visto l’ottimo esordio in terra elvetica e che andrà subito riscattato nei prossimi appuntamenti.

La nostra Nazionale non riesce a tenere botta nella specialità più tecnica, le situazioni di gara non si riescono a ripetere in allenamento e in Coppa del Mondo non c’è molto margine per riuscire a fare la differenza. Questa volta non erano nemmeno presenti le ragazze, gli altri uomini hanno concluso le qualifiche nelle retrovie (out in qualifica Marcello Bombardi, Alessandro Palma, Michael Piccolruaz, Riccardo Piazza, Stefan Scarpieri).

I grandi delusi del weekend sono i giapponesi. La scuola asiatica è la migliore al mondo ma si è fatta beffare in casa. Al maschile e al femminile hanno occupato sempre seconda e terza piazza con Tomoa Narasaki, Keita Watabe (leader della classifica generale), Akiyo Noguchi e Miho Nonaka. A trionfare infatti sono stati il russo Aleksei Rubtsov e la slovena Janja Garnbret, al secondo successo stagionale e immediata inseguitrice di Shauna Coxsey, stella britannica detentrice della Sfera di Cristallo.

Ora la Coppa del Mondo si prenda una pausa di un mese e tornerà, ancora con il boulder, a Vail (USA) il 9-10 giugno. Ormai è però partito il conto alla rovescia per gli Europei di lead e speed che si disputeranno in Italia: Campitello di Fassa sarà il teatro delle sfide continentali il 30 giugno e il 1° luglio.