Atletica
Atletica, Coppa Europa di marcia 2017 – L’Italia sogna il trionfo con Antonella Palmisano, De Luca e Rubino ci provano nella 20km
Domani le strade di Podebrady (Repubblica Ceca) ospiteranno la Coppa Europa 2017 di marcia. La disciplina del tacco e punta torna a essere assoluta protagonista e l’Italia si presenterà al via con delle importanti ambizioni, in particolar modo affidate ad Antonella Palmisano.
La pugliese parte con tutti i favori del pronostico nella 20km femminile: quinta agli ultimi Mondiali, quarta alle Olimpiadi di Rio 2016, fresca del record italiano sui 10mila metri, l’azzurra è data in grandissima forma e ha la grande occasione per mettersi nuovamente in mostra. Forte del suo personale di 1h27:51 siglato nel 2014 (Coppa del Mondo a Taicang), la 25enne va a caccia del primo podio importante tra le seniores.
L’avversaria annunciata è la portoghese Ana Cabecinha che nelle ultime stagioni ha sempre duellato con la Palmisano: quarta ai Mondiali, sesta alle Olimpiadi e agli Europei. La 33enne lusitana, insieme alla connazionale Ines Henriques (fresca del record mondiale sulla 50km), può mettere in difficoltà la nostra azzurra che non deve sottovalutare nemmeno la spagnola Julia Takacs e le gemelle lituane Vaiciukeviciute.
L’Italia schiererà anche la milanese Valentina Trapletti, l’abruzzese Sibilla Di Vincenzo e la 21enne bergamasca Nicole Colombi.
Tra gli uomini, invece, si punterà su Marco De Luca e Giorgio Rubino. Il primo, specialista della 50km, ha deciso di cimentarsi sulla distanza più corta per prepararsi ai Mondiali (in Coppa Europa vanta due podi) mentre il secondo, bronzo iridato nel 2009, è in ripresa da una stagione difficile. Spazio al 22enne Francesco Fortunato che ha vinto gli ultimi tre Assoluti e a Leonardo Dei Tos. Sulla 20km i favoriti della vigilia sono Miguel Angel Lopez, Christopher Linke, Tom Borsworth, Sergey Shirobokov e soprattutto bisognerà capire cosa riuscirà a fare Matej Toth.
La 50km, invece, è aperta a qualsiasi pronostico. L’Italia proverà a mettersi in luce con Teodorico Caporaso (quarto in Coppa del Mondo lo scorso anno) e Federico Tontodonati, oltre che con il campione italiano Michele Antonelli e il 21enne Andrea Agrusti.