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Basket, Playoff NBA 2017: Washington accorcia sul 2-1, Golden State allunga sul 2-0

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Continuano le semifinali di Conference in NBA. La serie tra Boston e Washington si sposta nella capitale per il terzo episodio, mentre sono a gara 2 Golden State e Utah.

Partita mai in discussione al Verizon Center di Washington. Dopo le schermaglie iniziali, con protagonisti Bradley Beal con sette e Jay Crowder con otto punti (12-12), i Wizards prendono il largo, cosa già successa nel primo quarto dei due precedenti episodi della serie. Stavolta il parziale arriva fino al 22-0 e la partita è già spaccata alla fine del primo quarto. Nove punti a testa di Bojan Bogdanovic ed Otto Porter Jr. contribuiscono infatti al 39-17 della prima frazione. È una pessima serata per Boston e nemmeno Isaiah Thomas riesce a salvarsi: la stella dei Celtics segna il suo primo canestro dal campo solo ad inizio secondo periodo. La partita è molto fisica e gli animi si scaldano ulteriormente quando a Kelly Olynyk viene fischiato un blocco irregolare su Kelly Oubre Jr., che si rialza e si lancia sul canadese scatenando una rissa che paga con l’espulsione. Washington non si scompone ed anzi, mantiene il vantaggio, ritrovando anche il centro Ian Mahinmi, al debutto in questi playoff ed a sua volta protagonista di un diverbio con Jonas Jerebko. All’intervallo il punteggio è 63-40. Nel terzo periodo, John Wall realizza 12 punti permettendo alla squadra di casa di estendere il vantaggio addirittura fino al +30 (86-56). La partita non ha più nulla da dire e, dopo il 95-69 del terzo parziale, diventa vero e proprio garbage time. C’è tempo anche per altre due espulsioni, quelle di Brandon Jennings e Terry Rozier per doppio tecnico, prima del 116-89 con cui si chiude l’incontro. Vince Washington dunque, che accorcia le distanze sul 2-1. I Wizards difendono il proprio campo, dove hanno perso solo sei volte dal mese di dicembre, portando ben sei uomini in doppia cifra: il migliore è ovviamente Wall con 24 punti, mentre sono 19 quelli realizzati da Bogdanovic e Porter. Marcin Gortat chiude invece con una doppia doppia da 13 punti e 16 rimbalzi: proprio nella lotta sotto canestro, la squadra di casa prevale 50-38. Brutta serata per Boston, che termina la gara con un pessimo 27/77 dal campo (35,1%). Solo 13 i punti realizzati da Thomas, 7 dei quali dalla lunetta, mentre Al Horford chiude a quota 16.

Continua a viaggiare a velocità di crociera Golden State. Pronti, via ed i Warriors sono già in fuga. A metà primo quarto ha già segnato tutto il quintetto, con 6 punti a testa di Draymond Green e Klay Thompson che valgono la doppia cifra di vantaggio (19-8). I campioni NBA 2015 realizzano un parziale di 8-0, con altri sei punti di Green (12 nel primo quarto con quattro triple) per il 33-15 della prima frazione, chiusa con 14/23 al tiro e 11 assist. Una tripla di Steph Curry permette a Golden State di allungare sul +20 a metà secondo quarto (47-27). Utah però, priva di George Hill, ha il merito di rimanere in partita riducendo lo svantaggio grazie ad un parziale di 10-0 guidato da 6 punti di Rudy Gobert (49-39). La quinta tripla di Green riallarga la forbice sul +18 prima che le due squadre tornino negli spogliatoi sul 60-47. Al ritorno in campo Utah si avvicina fino al -6 (63-57) grazie al canestro di Rodney Hood. In pochi minuti però, Curry e Kevin Durant ristabiliscono le distanze con un parziale di 12-3 (75-60). I Jazz non mollano e, trascinati da Gordon Hayward, autore di 12 punti nel terzo periodo, arrivano all’ultimo quarto sotto di 10 (92-82). Il canovaccio della partita però non cambia. Golden State non riesce a scappare come vorrebbe, mentre Utah rimane in scia pur senza riuscire ad avvicinarsi nel punteggio. Il vantaggio dei Warriors rimane in doppia cifra per tutto il periodo. A due minuti dalla fine, Hood avvicina i Jazz fino al -7 (109-102) ma è troppo tardi: Golden State controlla il vantaggio e, grazie ai tiri liberi, chiude la partita 115-104 portandosi sul 2-0 nella serie. Per la squadra allenata da Steve Kerr (assente forse fino a fine playoff per problemi alla schiena) la solita grande prestazione collettiva, con 33 assist su 42 canestri realizzati. Kevin Durant chiude con 25 punti e 11 rimbalzi, Curry con 24 e 7 assist, mentre sono 21 per Green, frutto di un 5/8 da tre punti. Il miglior realizzatore della partita però, veste la maglia di Utah. Si tratta di Hayward, autore di 33 punti. Doppia doppia invece per Gobert, con 16 punti e 16 rimbalzi.

 

Questo il riepilogo dei risultati:

Washington Wizards – Boston Celtics 116-89 (serie 2-1)

Golden State Warriors – Utah Jazz 115-104 (serie 2-0)

 

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Foto: Twitter NBA

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