Boxe, Mondiale pesi massimi: tocca a Joseph Parker, sabato contro Răzvan Cojanu

Dopo il match della settimana scorsa tra l’inglese Anthony Joshua e l’ucraino Wladimir Klitschko, a tenere alto l’interesse per la categoria dei pesi massimi ci sarà un nuovo match mondiale sabato prossimo, quello che vedrà opposti il neozelandese Joseph Parker ed il rumeno Răzvan Cojanu sul ring del Vodafone Events Centre di Manukau City. Ricordiamo che lo sfidante doveva essere inizialmente Hughie Fury, cugino di Tyson.

Venticinquenne di Auckland, Parker sarà chiamato a difendere per la prima volta il suo titolo di campione del mondo WBO della categoria regina. Il neozelandese, che in carriera vanta ventidue vittorie in altrettanti incontri disputati, di cui diciotto prima del limite, ha conquistato il titolo lo scorso dicembre contro il messicano Andy Ruiz, dopo che lo stesso era rimasto vacante per la squalifica di Tyson Fury.

Il trentenne Cojanu, invece, vanta un bilancio di sedici vittorie e due sconfitte in carriera, oltre ad una medaglia di bronzo ai Campionati dell’Unione Europea 2009 tra i dilettanti. Per lui sarà il primo incontro con una posta in gioco così importante, ma è sicuramente in fiducia dopo gli ultimi due match vinti per KO.

Il padrone di casa, che sarà sicuramente il favorito per conservare il titolo, si è espresso circa il match attraverso la versione neozelandese di Sky: “Ho visto alcuni match di Cojanu e non intendo affatto sottovalutarlo. È un duro, difficile da combattere perché non si tira indietro di fronte a niente. Non posso lasciarmi condizionare da ciò che leggo, dove si parla di un match facile. Non mi aspetto niente di semplice. Lui non ha niente da perdere, io, invece, tutto“. Immancabile, poi, un commento sull’incontro tra Joshua e Klitschko e sulla possibilità di sfidare uno dei due campioni in futuro: “Ho visto il match di Wembley e condivido il parere di tutti. Match magnifico, interpreti stupendi. Joshua è stato grande. Ha superato il momento più difficile della carriera e ha vinto. Ma io voglio applaudire il quarantunenne Klitschko in modo speciale. Un pugile da leggenda. Se mi chiedesse di combattere con lui accetterei subito. Sarebbe un grande onore .Per quanto riguarda Joshua, non esito a definirlo l’uomo da battere per eccellenza .Ha detto che vuole riunificare i titoli, e allora io non vedo l’ora di sedermi attorno a un tavolo e pianificare un incontro con lui in futuro“.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Joseph Parker (Facebook)