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Calcio: sesto scudetto consecutivo per la Juventus. Il pagellone dei bianconeri

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E sono sei di fila. Altra annata pazzesca per la Juventus che con il 3-0 a Crotone è andata a prendersi il sesto scudetto consecutivo. Andiamo a rivivere la stagione dei bianconeri con il pagellone dei protagonisti.

Gianluigi Buffon, voto 9: a 39 anni è ancora il capitano bianconero a guidare la truppa. Classe, ma soprattutto forza psicologica, che infonde a tutta la squadra. Ennesima stagione super, che quest’anno può portare ad un traguardo pazzesco. E quel Pallone d’oro…

Barzagli, Bonucci e Chiellini, voto 8: inizio di stagione non al top rispetto al passato. Sembrava di assistere ad un calo fisiologico che avrebbe portato a qualche cambio. E invece la BBC è rinata da gennaio in poi, non facendosi trovare più impreparata. La finale di Cardiff contro le stelle madrilene dovrà essere l’ultimo banco di prova.

Rugani e Benatia, voto 7: non è mai facile restare tanto tempo in panchina. I centrali di riserva juventini si sono fatti sempre trovare pronti in caso di forfait di qualcuno della BBC.

Dani Alves, voto 8,5: quest’estate, ma, soprattutto, dopo i primi due-tre mesi di campionato sono arrivate le prime proteste. “E’ arrivato a Torino in vacanza” dicevano in molti. E invece… E’ stato l’uomo chiave per la svolta con il nuovo modulo sia in campionato che in Champions. Il più titolato della rosa, a caccia di un trionfo pazzesco…

Alex Sandro, voto 7,5: una crescita esponenziale per il terzino sinistro brasiliano che ha portato fisicità e qualità su quella fascia. Il valore di mercato è ovviamente in crescita a suon di prestazioni eccellenti.

Sami Khedira, voto 8: molto probabilmente la stagione più importante della carriera del centrocampista tedesco. Gioca tanto, con qualità e quantità al servizio della squadra. I tanto odiati infortuni invece si fanno sentire molto meno.

Miralem Pjanic, voto 7: uno degli acquisti più costosi per la dirigenza bianconera. Obiettivo centrato per Marotta. Porta qualità nel centrocampo juventino, nonostante un adattamento con il nuovo modulo che ha faticato un po’ ad arrivare.

Juan Cuadrado, voto 7,5: la rinascita del colombiano. Da seconda scelta a titolare imprescindibile dal girone d’andata a quello di ritorno. Fa la doppia fase (offensiva e difensiva) alla grande sulla destra del 4-2-3-1 e si fa trovare pronto anche in zona gol.

Paulo Dybala, voto 7,5: una stagione di conferma per la stella della squadra juventina. Non fa sfracelli, ma quando non è in campo si sente la sua mancanza. Alla fine i gol stagionali non sono moltissimi, ma le giocate sono fondamentali.

Mario Mandzukic, voto 8,5: il punto di riferimento di questa nuova Juventus. Da centravanti a terzino il passo è breve: si adatta sulla fascia nel nuovo modulo e si fa trovare pronto a battagliare in ogni momento. Tanta grinta e freddezza davanti alla porta. Il croato è stato fondamentale per Allegri.

Gonzalo Higuain, voto 8: era ciò che mancava nell’attacco bianconero. I 90 milioni spesi dalla dirigenza juventina non si sono proprio fatti sentire nel corso della stagione, con l’argentino che ha risposto alle critiche a suon di gol, guidando letteralmente l’attacco di mister Allegri. Ora resta l’ultimo passo.

Massimiliano Allegri, voto 9: anche quest’anno non sono mancate le critiche, ma gli elogi sono stati sicuramente molti di più. Primi tre mesi da dimenticare, conclusi con la sconfitta in Supercoppa Italiana. Poi la sveglia: cambia modulo, prova il 4-2-3-1 con tutte le stelle in campo e ha ragione. Scudetto, Coppa Italia e finale di Champions. Impossibile chiedergli di più.

Foto: Twitter Juventus

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