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Champions League 2017: Monaco-Juventus 0-2, decidono una doppietta di Higuain e uno strepitoso Buffon

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Allo Stade Louis II di Montecarlo la semifinale d’andata di Champions League 2017 tra Monaco e Juventus ha sorriso alla Vecchia Signora: 2-0 e qualificazione alla finale di Cardiff vicina. E’ una doppietta di Gonzalo Higuain a decidere la sfida nel Principato anche grazie a un Gianluigi Buffon, autentica saracinesca.

CRONACA – Allegri manda in campo una Juve un po’ più coperta con Barzagli terzino destro e Dani Alves più alto al posto di un Cuadrado non al 100%. Sul versante monegasco il grande escluso della serata è Mendy, non presente neanche in panchina. Jardim sceglie quindi Sidibé sulla fascia sinistra e Dirar sulla destra della linea difensiva a quattro.

Sono i bianconeri a fare la partita nelle prime battute con il Monaco che attende. Protagonisti i due laterali brasiliani Alex Sandro e Dani Alves. Al 10′ è geniale l’apertura di Marchisio per l’ex terzino del Barcellona ma il traversone ha troppa potenza e diventa imprendibile per Higuain. Rispondono i padroni di casa con Mbappé che, sugli sviluppi di un corner, non dà sufficiente potenza al suo colpo di testa e poi sul cross di Dirar, in ripartenza al 15′, destro al volo del talentuoso attaccante francese ma Buffon si fa trovare pronto. Soffrono gli juventini in questa fase con i ragazzi del Principato più convinti in fase di pressing ed è Falcao a mettere paura con un perentorio stacco di testa al 19′ su cui ancora il portierone della Nazionale risponde presente.

GOL JUVE – Dopo una fase di stanca, al 28′, azione d’antologia degli uomini di Allegri: tacco di Dybala per Dani Alves, servizio per  Higuain, sponda in favore del verdeoro sulla destra ed assist di tacco (ancora) per Il Pipita, a rimorchio, freddissimo con un destro a pelo d’erba, a segno per la quarta volta in questa Champions, la prima marcatura nella fase ad eliminazione diretta. Sa soffrire la Juve, messa in difficoltà sulla sinistra dalle avanzate di Lemar, ma quando il suo n.21 entra in azione son dolori per la retroguardia francese. Non succede più nulla e termina il primo tempo.

BUFFON DECISIVO – Jardim cambia la disposizione tattica nella ripresa: Mbappé sulla sinistra e Lemar più centrale. Un mutamento che costringe il n.1 juventino agli straordinari: al 46′ ipnotizza Falcao, servito da Bernardo Silva, bloccando un tiro da posizione ravvicinata ed al 48′ è tempista in uscita sul 18enne transalpino indiavolato. Si difendono i campioni d’Italia ma non appena ne hanno l’occasione si fanno vivi dalle parti di Subasic: Marchisio vince un contrasto su Dirar lanciandosi solo davanti al portiere ma l’estremo difensore croato è bravissimo.

RADDOPPIO HIGUAIN – E’ l’asse Dani Alves-Dybala che ancora una volta porta ad una palla recuperata dai bianconeri ed è sempre l’esterno sudamericano con un pallone al bacio a trovare Higuain che di sinistro insacca (31° gol stagionale per lui).

QUALCHE GIALLO DI TROPPO – Troppi falli in questa fase da parte della compagine di Torino: evitabili le ammonizioni di Chiellini e Marchisio, in una Juve che, a volte, non riesce a tenere palla come dovrebbe. Nel frattempo Jardim toglie dal campo Lemar e Bakayoko facendo entrare Germain e Moutinho trasformando il 4-4-2 in 4-2-4.

SUPER GIGI – Cambiano le carte i due tecnici: escono Higuain, Marchisio e Pjanic per Cuadrado, Rincon e Pjanic mentre tra le fila monegasche lascia il rettangolo di gioco Bernardo Silva in favore di Touré. Attacca a testa bassa la formazione francese ed è ancora super Gigi a salvare l’inviolabilità della sua porta sul colpo di testa di Germain. Arriva il fischio finale del sig. Lahoz e la Vecchia Signora  vede il traguardo dell’ultimo atto senza però dover sottovalutare il ritorno del 9 maggio.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da profilo twitter Champions League

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