F1, GP Spagna 2017 – Max Verstappen: “Abbiamo portato aggiornamenti corposi. Vogliamo avvicinarci al vertice”

Come da consuetudine, sono 6 i piloti ospitati nella conferenza stampa del giovedì, in questo caso preambolo al GP di Spagna di domenica. Nella prima parte di tale momento, oltre a Fernando Alonso e Sebastian Vettel, era ai microfoni anche l’altro idolo di casa, Carlos Sainz Jr., pilota Toro Rosso. Il 22enne madrileno è reduce da un inizio di Mondiale 2017 positivo, con tre piazzamenti a punti su altrettante gare terminate, ed ha ben chiaro l’obiettivo del fine settimana e, più in generale, della restante parte del campionato: “Il nostro obiettivo è terminare al 5° posto nel campionato costruttori, a fine stagione. Fino ad ora c’è stato grande equilibrio tra i team di centro classifica, anche se la Williams è parsa avere qualcosa di più rispetto a noi. Puntiamo ad avvicinarci a loro, e spero che gli aggiornamenti che abbiamo portato a Barcellona ci aiutino in tal senso“.

Protagonista della seconda tranche della conferenza stampa, insieme a Lewis Hamilton, è stato Max Verstappen. Il 19enne olandese ha ricordi grandiosi sul tracciato catalano, avendo conquistato l’anno scorso la sua prima (e fino ad ora unica) vittoria in F1, all’esordio sulla Red Bull, divenendo il più giovane pilota di sempre nella categoria a raggiungere questo prestigioso traguardo. La situazione di inizio Mondiale 2017 non è delle più semplici per il team anglo-austriaco, ma Verstappen spera che la situazione possa migliorare in breve tempo: “Abbiamo introdotto aggiornamenti corposi, che speriamo possano aiutarci ad avvicinare Mercedes e Ferrari. Sono differenze che si notano sulla vettura, ma che non riguardano un ambito preciso, bensì l’intera macchina in ognuna delle sue parti“.

Infine Marcus Ericsson, svedese della Sauber, interpellato soprattutto per parlare dell’importante novità riguardante il team elvetico in ottica 2018: il passaggio al motore Honda, dopo 7 anni di collaborazione con Ferrari: “Se valutiamo allo stato attuale, questa scelta può non essere la migliore tra le strade percorribili. Tuttavia, è una scommessa che va rivalutata a medio-lungo termine. In ogni caso, dobbiamo continuare a pensare alla stagione corrente, così da provare a recuperare il gap che ci separa da chi ci è davanti. Poi, verso fine anno, inizieremo a pensare alla sfida futura che ci attende“.

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davide.brufani@oasport.it

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