Seguici su

Formula 1

F1, GP Spagna 2017: Sebastian Vettel secondo in qualifica con la power unit “vecchia”. Il Cavallino Rampante sorprende ma in gara…

Pubblicato

il

E’ una Ferrari che non sorprende solo per le prestazioni in pista ma anche per le informazioni che trapelano e la riguardano. Come è noto, Sebastian Vettel ha vissuto un sabato piuttosto turbolento costretto a fermarsi nel corso della sessione di prove libere 3 a causa di un problema al p.u. numero 2 montata sulla sua vettura. La Rossa non aveva dato conferme però era emerso nei meandri del box del Cavallino Rampante che gli ingegneri stessero lavorando alacremente per montare il motore endotermico numero 3.

Nella serata spagnola arriva il colpo di scena: il comunicato ufficiale diramato dalla FIA informa che, relativamente ai cambiamenti di power unit nel corso delle qualifiche del quinto round iridato in Spagna, la SF70H del tedesco ha utilizzato l’unità n.1. In buona sostanza Seb ha siglato la seconda prestazione di giornata con la versione “più datata”. Una scelta dettata essenzialmente per questioni di tempo abbinando al propulsore n.1 il turbo n.4.  Pertanto il teutonico è stato in grado di ottenere un riscontro cronometrico rilevante con una componente avente già circa 3.000 km alle spalle.

Un’informazione che, dunque, cambia tutte le considerazioni fatte sull’uso di una terza power unit e di una Rossa “sul filo” visti i limiti imposti dal regolamento (4 power unit stagionali disponibili). Inoltre, c’è da chiedersi se un motore così “logoro” possa essere affidabile nei 66 giri previsti. Dubbi e perplessità a cui solo la pista saprà darci risposta a partire dalle ore 14:00 (diretta Sky Sport).

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità