Artistica
Ginnastica, Serie A – Il dominio della Brixia vale lo scudetto con le big assenti. Si lotta per il podio, ora maxi pausa estiva! Si preparano i Mondiali
La Brixia Brescia ha definitivamente ipotecato il 15esimo scudetto della sua storia. La Leonessa è pronta per laurearsi nuovamente Campionessa d’Italia: l’ufficialità arriverà in occasione dell’atto conclusivo in programma il 16 settembre a Eboli ma dopo la terza vittoria consecutiva in Serie A1 nessuno può più fermare le ragazze di Enrico Casella.
La società di Folco Donati andrà così a vincere il quarto tricolore consecutivo (basterà un modesto settimo posto nell’ultima prova in Campania per avere la certezza matematica) e piazzerà l’allungo in testa all’albo d’oro visto che la Gal Lissone è ferma a quota 12 (le brianzole non si impongono dal 2013).
Un successo che è arrivato in un’annata comunque complicata per la Brixia Brescia che ha dovuto fare a meno di ginnaste di primissimo piano come Vanessa Ferrari ed Erika Fasana (entrambe in ripresa dai problemi fisici, la Campionessa del Mondo 2006 ha rivestito anche il ruolo di allenatrice), Sofia Busato (vista soltanto con il volteggio di Roma, poi si è infortunata durante il primo allenamento a Cluj in vista degli Europei), Martina Rizzelli a mezzo servizio, Giorgia Villa che si è operata dopo l’infortunio di Jesolo, Alice D’Amato non era presente ad Ancona.
Una serie di defezioni importanti che però non ha impedito alla Leonessa di confermarsi al vertice del movimento ginnico italiano, senza la minima concorrenza. La Gal Lissone, senza Carlotta Ferlito e con Elisa Meneghini ancora in fase di recupero, non ha rappresentato una rivale. L’Artistica 81 Trieste ha dovuto rinunciare a Elisa Iorio per due tappe e Tea Ugrin non è ancora al top. Un plauso alla Forza e Virtù di Novi Ligure che sta disputando un campionato eccezionale ma il dominio della Brixia è stato davvero totale e il distacco inflitto a tutte le altre squadre è stato a tratti imbarazzante.
Nella Finale in programma a Eboli il 16 settembre si lotterà “soltanto” per i piazzamenti sul podio con le tre squadre citate poco fa che lotteranno tra loro e per definire chi retrocederà in Serie A2 insieme alla Gymnasium Treviso (e qui è anche colpa del regolamento, le venete hanno di che recriminare per quanto successo ad Ancona). Quell’appuntamento sarà però determinante per definire il quartetto che rappresenterà l’Italia ai Mondiali di Montreal a inizio ottobre. Ora la lunga pausa estiva durante la quale ci si allenerà proprio in vista della rassegna iridata ma stare senza gare di primo piano (eccezion fatta per gli EYOF a fine luglio, ma sono riservati alle juniores) per quattro mesi è davvero troppo.
(foto Giorgia Urbani)