Ciclismo

Giro d’Italia 2017, incognita Bahrain Merida per Vincenzo Nibali. La squadra sarà all’altezza dello Squalo?

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Vincenzo Nibali e la Bahrain-Merida puntano a vincere il Giro d’Italia: il corridore nostrano ha già corso sei volte la corsa Rosa, con due successi e zero ritiri all’attivo, mentre la sua squadra è al primo anno in gruppo. Avrà la compattezza per scortare al meglio lo Squalo dello Stretto verso la vittoria finale?

In particolare, Nibali ha sempre gradito una squadra compatta che gli potesse stare a fianco nelle tappe più impegnative, sfruttandola al meglio anche per andare all’attacco (come successo nelle ultime tappe della scorsa edizione del Giro). In questo senso è fondamentale la presenza di Giovanni Visconti, Kanstantin Sioutsou, Javi Moreno e Franco Pellizotti. Nell’arco della loro carriera, anche se in modi diversi, hanno dimostrato di andare forte quando la strada si impenna e possono imprimere al gruppetto dei migliori il ritmo richiesto da Nibali. Inoltre, sono tutti corridori molto esperti che nel corso degli anni hanno svolto diversi ruoli all’interno delle squadre in cui sono stati protagonisti. Sarà fondamentale anche un passista come Manuele Boaro, che nelle tappe pianeggianti potrebbe scortare Nibali e tenerlo nelle prime posizioni, possibilmente lontano  da intoppi e cadute. Valerio Agnoli, invece, è l’uomo di fiducia di Vincenzo, una spalla in corsa e una volta sceso dalla bicicletta. Una risorsa fondamentale per affrontare al meglio i 21 giorni di corsa da Alghero a Milano. Completano il roster Luka Pibernik, il cui ruolo è da valutare, ed Enrico Gasparotto. Chiamato all’ultimo, il friulano potrebbe impegnarsi nel doppio ruolo di spalla per Nibali e battitore libero nelle frazioni mosse e adatte alle sue caratteristiche.

Nel complesso la squadra sembra completa e compatta per raggiungere un obiettivo prefissato. Forse manca della solida struttura che caratterizzava l’Astana ma solamente la strada ci dirà quanto effettivamente alcuni corridori possano dare nei ruoli per cui sono stati convocati. Sicuramente attorno a Nibali ci sarà una formazione forte, anche se potrebbe mancare il luogotenente in grado di fare la differenza in salita anche rispetto agli altri uomini di classifica.

Twitter: @Santo_Gianluca

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Foto: Profilo Twitter

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