Giro d’Italia 2017, le pagelle della diciottesima tappa. Arriva il riscatto per Van Garderen, Dumoulin corre da padrone, Pinot attacca e riapre la corsa al podio

Tejay Van Garderen vince la diciottesima del Giro d’Italia numero 100, mentre Tom Dumoulin rimane in maglia rosa. Queste i voti dei protagonisti di giornata:

Tejay Van Garderen voto 9: arriva il riscatto per lo statunitense, dopo un Giro che era stato molto deludente. Era venuto qui con le ambizioni di alta classifica, ma fin dall’inizio ha sofferto e ha perso terreno. Il suo target per questa terza settimana era quello di conquistare una tappa e oggi ci è riuscito alla grande. Si è inserito nella fuga e ha aspettato il momento giusto per piazzare l’attacco. Ha seguito Landa e ha impostato in modo perfetto la voltata finale, trovando un successo che rilancia la sua corsa.

Mikel Landa voto 7: ancora una volta Landa ce l’ha messa tutta per vincere, ma ha commesso lo stesso errore di Bormio. Infatti non è stato abbastanza lesto a prendere l’ultima curva in testa ed è stato ancora battuto in volata negli ultimi metri. Resta ammirevole il coraggio di questo corridore, che comunque aumenta i punti guadagnati ai GPM e il traguardo della maglia azzurra sembra più vicino. Vedremo se ci riproverà ancora per ottenere questo tanto agognato successo.

Thibaut Pinot voto 8.5: oggi il francese è tornato protagonista, sfruttando l’attendismo nel gruppo della maglia rosa e riaprendo la lotta per il podio. Ora si trova infatti a soli 24” da terzo posto di Nibali. Ha attaccato nel momento giusto ed è andato a tutta negli ultimi 5 km per guadagnare più tempo possibile sugli avversari. Da domani ricomincia un altro Giro, con l’obbiettivo podio.

Domenico Pozzovivo voto 8: un grande Giro d’Italia per lo scalatore lucano, che chiude un’altra tappa con i migliori. Ha capito la situazione in gruppo e ha preso subito la ruota di Pinot, chiudendo alla pari del francese. Un 6° posto in classifica generale che rende onore a questo corridore, che ora cercherà di mettere la ciliegina sulla torta con una vittoria di tappa in questi ultimi giorni.

Tom Dumoulin voto 8.5: l’olandese è sempre più il padrone del Giro. Nonostante gli attacchi, non ha mai perso la lucidità ed è riuscito sempre a rientrare con scioltezza. Nel finale ha controllato la gara dimostrando grande superiorità e provando anche a staccare gli avversari. Milano è sempre più vicina e questa maglia rosa sembra gli sia davvero cucita addosso.

Nairo Quintana voto 5.5: è stato coraggioso ad attaccare a 50 km dall’arrivo, ma non ha avuto la forza necessaria per fare differenza. Ci ha provato anche nell’ultima salita, ma non dava l’impressione di essere troppo convinto dei suoi mezzi. Non sembra il miglior Quintana e in salita non sta facendo la differenza che ci si potrebbe aspettare da lui.

Vincenzo Nibali voto 5.5: come per Quintana, ci ha provato, ma non ha fatto la differenza. Nel finale ha preferito aspettare Dumoulin e non inseguire i rivali. Una scelta decisamente discutibile perché ora rischia di perdere anche il podio e di rendere ancora più negativo questo suo Giro. Vedremo nei prossimi giorni, ma un altro giorno è passato e la vittoria è sempre più lontana.

Bob Jungels voto 4: oggi una giornata di crisi totale per il lussemburghese, che arriva al traguardo a quasi 4 minuti dalla testa. Un distacco che gli costa anche la perdita della maglia bianca. Ora si trova al 9° posto in classifica generale, un piazzamento peggiore di quello dello scorso anno. Ci si aspettava un miglioramento da parte sua, ma per ora i limiti in salita rimangono tutti.

Diego Rosa voto 8: infine un plauso è doveroso per questo corridore, che si è messo a disposizione del proprio capitano con una gamba straordinaria. Ha tirato tutto il giorno ed è stato merito suo se Landa è riuscito a giocarsi la vittoria. Una giornata che dimostra i numeri di questo atleta che quando è in forma riesce davvero a fare delle grandi prestazioni.

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Twitter Giro d’Italia