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Ciclismo

Giro d’Italia 2017: le pagelle dell’ottava tappa. Conti e Visconti, bravi e sfortunati. Izagirre perfetto

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Ottava tappa spettacolare al Giro d’Italia con l’arrivo a Peschici che è stato di gran lunga il più divertente di tutta questa corsa rosa numero 100. A trionfare però non è stato un atteso corridore del Bel Paese, bensì uno spagnolo: Gorka Izagirre. Andiamo a rivivere la gara con le pagelle dei protagonisti.

Gorka Izagirre, voto 9: praticamente perfetto il corridore della Movistar, che ha messo in atto una tattica da fenomeno. Non uno spreco di energie: segue Visconti all’attacco e poi dà i cambi giusti per dar forza alla fuga. A 10 chilometri dall’arrivo, quando si susseguono gli scatti nel quartetto con lo stesso Visconti, Sanchez e Conti, l’iberico si trattiene, gestendo però al meglio situazione ed energie. Approfitta della caduta di Conti all’ultimo chilometro per lanciarsi: scatto irresistibile, arriva sul traguardo a braccia alzate per la più bella vittoria in carriera.

Giovanni Visconti, voto 8: sull’arrivo che nove anni fa gli era valso la conquista della Maglia Rosa, il siciliano si risveglia e corre da campione. Va in fuga sin dal primo GPM di giornata, rimontando alla grande dato il via libera dalla sua Bahrain-Merida. Ha la gamba dei giorni buoni e prova sempre a rilanciare l’azione. Nel momento decisivo però gli si spegne la luce (anche leggermente ostacolato dalla caduta di Conti) e, nonostante una super rimonta a 400 metri dall’arrivo, non riesce a recuperare Izagirre. Una seconda piazza di valore.

Luis Leon Sanchez, voto 8: l’uomo da fughe per eccellenza in questi ultimi anni. Tutti lo temevano e lui si è fatto trovare pronto. Va in fuga sin dal mattino, poi prova addirittura ad andar via in solitaria. Quando si accorge che però al traguardo manca troppo si fa riprendere dai contrattaccanti e collabora con loro. Segue giustamente Visconti e Conti, ma sul finale gli si accende la spia della riserva ed è costretto ad alzare bandiera bianca, accontentandosi così della terza piazza.

Valerio Conti, voto 7,5: oggi era di gran lunga il più forte tra i fuggitivi. Rimonta con Visconti e dà lui la spinta maggiore a questo tentativo. Il sogno maglia rosa virtuale si spegne con l’inseguimento della QuickStep-Floors di Jungels, ma il successo di tappa resta ancora vicinissimo. Prova ad anticipare, ma Visconti, Izagirre e Sanchez non lo lasciano scappare. Sul più bello una scivolata all’ultimo chilometro non gli fa giocare tutte le sue carte. Ci saranno sicuramente altre occasioni.

Mikel Landa, voto 5,5: è l’unico del gruppo dei migliori che prova a muoversi. Un attacco scriteriato per l’iberico del Team Sky con il gruppo lanciato a 50 km/h. Viene ripreso poco dopo. Quali segnali in vista della tappa di domani?

Enrico Battaglin, voto 7: inizio di Giro super per il corridore del Team Lotto NL Jumbo. Tantissimi piazzamenti per l’azzurro (oggi quarto): da domani però dovrà dedicarsi completamente alla causa Kruijswijk.

Wilier Triestina – Selle Italia, voto 5: altra giornata di lunghi inseguimenti per la squadra di Scinto che ancora una volta si lascia scappare la fuga giusta. Amezqueta riesce in seguito a rientrare, ma si perde l’attacco di Conti e Visconti.

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Twitter Giro d’Italia

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