Golf, European Tour 2017: Alvaro Quiros si fa rimontare ma vince al playoff il Rocco Forte Open. Crolla Paratore, 23°

Alvaro Quiros è il vincitore del Rocco Forte Open (montepremi 1 milione di euro), prova inserita nello European Tour quest’anno e svoltasi sul percorso del Verdura Resort di Sciacca, in provincia di Agrigento. Lo spagnolo comandava con cinque colpi di vantaggio sul sudafricano Zander Lombard questa mattina ma ha dovuto sudare fino alla fine per conquistare il suo settimo trionfo sul circuito europeo, riuscendo a prevalere solo alla seconda buca di playoff. L’ultimo giro è stato una girandola di emozioni: Quiros è partito benissimo con quattro birdie nelle prime sei, estendendo il suo vantaggio a sette colpi e mettendo le mani sulla vittoria. Da qui in poi però, il buio totale: bogey alla 8, alla 10 e alla 15, doppio bogey alla 16 e aggancio subito in vetta. Lombard infatti, che giocava insieme a Quiros, ha approfittato delle difficoltà dello spagnolo per mettergli grande pressione con cinque birdie nelle prime nove buche, e guadagnando altri due colpi alla 12 e alla 13. Il 6 alla buca 16 di Quiros ha permesso al sudafricano di raggiungere il primo posto a -14. I due hanno così proseguito a braccetto: bogey alla 17 e par alla 18. Il playoff si è giocato alla diciottesima buca. Quiros e Lombard hanno pareggiato la prima volta e si avviano al medesimo risultato nella seconda occasione. Il sudafricano però ha sbagliato un corto putt regalando la vittoria allo spagnolo. Quiros dunque, torna a vincere sullo European Tour dopo sei anni. Un trionfo comunque meritato, nonostante un ultimo giro da incubo.

Al terzo posto si è piazzato il cinese Li Haotong, autore di un ottimo 66, miglior prestazione di giornata. A fare la differenza in suo favore, quattro birdie nelle prime nove e soprattutto l’albatros siglato alla 12: il cinese ha infatti chiuso il par 5 in due colpi scalando di fatto la graduatoria. Il birdie alla 16  ed i bogey dei due leader alla 17 hanno portato poi Li ad un colpo dal playoff, senza tuttavia riuscire a completare la rimonta e fermandosi dunque sul gradino più basso del podio. Pep Angles ha invece chiuso al quarto posto a -12. Lo spagnolo era terzo alla vigilia dell’ultima giornata e si è mantenuto tale per tutta la domenica grazie ai tre birdie delle prime nove. Nel finale Angles ha avuto anche lui l’opportunità di giocarsi il titolo al playoff ma ha pagato i colpi persi alla 16 e alla 18. Chiude la top 5 un duo australiano a -11: Marcus Fraser e Jason Scrivener hanno avuto praticamente lo stesso cammino risalendo la classifica con il 67 di oggi. All’ottavo posto troviamo l’inglese David Horsey, con dieci colpi sotto il par, mentre chiudono la top 10 il tedesco Marcel Siem, l’inglese Mark Foster ed il francese Julien Guerrier a -9.

Giornata molto difficile per i giocatori italiani. Renato Paratore partiva dalla terza posizione dopo la rimonta degli ultimi due giorni ma è letteralmente nella seconda parte di giro. Tre bogey ed un doppio bogey infatti, gli hanno fatto perdere ben venti posizioni, relegandolo alla 23esima posizione con uno score totale di -6. Matteo Manassero, come il suo collega, ha chiuso il torneo con un 75. Il veneto ha perso quattro colpi nelle prime nove, chiudendo in “bellezza” con un doppio bogey alla 18. Per lui -2 totale e 48esima piazza, stessa posizione di Francesco Laporta, che però ha effettuato un ottimo ultimo giro con ben cinque birdie all’attivo. Il suo score poteva essere migliore ma il pugliese è incappato in due brutti bogey alla 17 e alla 18. L’amateur Luca Cianchetti è riuscito a chiudere la giornata in pari col par, finendo il torneo in 67esima posizione a +4, mentre si trova in fondo alla classifica Lorenzo Gagli, 71esimo a +7. Giornata no per il fiorentino, che ha completato il percorso in 78 colpi.

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Foto: profilo Twitter European Tour