Golf
Golf, European Tour 2017. Splendido Francesco Molinari! È al comando del BMW PGA Championship! Bertasio a ridosso della top ten, bene anche Manassero
Francesco Molinari fa sognare. L’azzurro è in testa al BMW PGA Championship (montepremi 7 milioni di dollari), torneo che inaugura le Rolex Series all’interno del circuito dell’European Tour 2017, in corso di svolgimento sul par 72 (West Course) del Wentworth Club di Surrey, in Inghilterra. Molinari ha guadagnato una posizione grazie ad un giro solido (-2), suggellato da due birdie nelle ultime due buche che gli hanno consentito di agganciare in vetta lo scozzese Scott Jamieson e il belga Thomas Pieters, tutti a pari merito con 137 colpi, a quota -7.
L’atleta torinese, accantonato momentaneamente il PGA Tour, è tornato dunque grande protagonista in Europa e a metà gara può vantare fondate ambizioni di vittoria in uno dei tornei più prestigiosi dell’intero circuito. Alle spalle del trio di testa c’è il tedesco Maximilian Kieffer, che tra la buca 11 e la 14 è riuscito a piazzare un parziale di -5 che lo ha proiettato un po’ a sorpresa a ridosso dei primi con 6 colpi sotto il par, ad una sola lunghezza di ritardo dalla vetta. Un quintetto di stelle, invece, si trova attualmente in quinta posizione: si tratta dello svedese Henrik Stenson, del sudafricano Branden Grace, del sudcoreano Byeong Hun An, dello svedese Johan Carlsson e dell’inglese Lee Westwood, quest’ultimo autore di una performance di altissimo spessore (-3) che gli ha consentito di scalare la classifica recuperando 15 posizioni ed entusiasmando il pubblico di casa.
Ha perso quota ma è ancora a stretto contatto con i migliori l’italiano Nino Bertasio, 14° con 141 colpi (-3) a causa di un giro concluso sopra il par (+1) che lo ha costretto a scivolare indietro. L’azzurro, tornato a brillare dopo un periodo difficile, può comunque fregiarsi della compagnia dell’austriaco Bernd Wiesberger e degli inglesi Ross Fisher e Tyrrell Hatton, mentre Matteo Manassero ha recuperato 29 posizioni ed è ora sornione al 33° posto in linea col par grazie a due birdie alla 4 e alla 5 e a un eagle alla 12, a cui hanno fatto da contraltare i bogey alle buche 3, 10 e 13.
Continuano a deludere, intanto, gli idoli di casa. L’inglese Danny Willett, vincitore dell’Augusta Masters 2016, è 37° con un colpo sopra il par, mentre Justin Rose, Chris Wood, Andy Sullivan e Matthew Fitzpatrick sono tutti appaiati al 52° posto a quota +2, ultimi a salvarsi da un taglio che ha mietuto qualche vittima illustre. Sono usciti di scena, infatti, il danese Thorbjoern Olesen, il tedesco Martin Kaymer e lo spagnolo Alvaro Quiros, recente vincitore del Rocco Forte Open. Fuori dai giochi anche gli italiani Edoardo Molinari (+7) e Renato Paratore (+10), mai davvero entrati in gara e costretti ad abbandonare anzitempo la contesa.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto di Pier Colombo