Golf, PGA Tour 2017: secondo giro sospeso al Wells Fargo Championship. Francesco Molinari raggiunto in testa

Pioggia e vento hanno condizionato il secondo giro del Wells Fargo Championship, in corso di svolgimento all’Eagle Point Golf Club di Wilmington, in North Carolina. Le partenze del venerdì sono state posticipate di circa tre ore, con il risultato che ben 65 giocatori non sono riusciti a concludere le seconde 18 buche e termineranno il secondo round nella mattinata americana di sabato. Tra i giocatori penalizzati dal maltempo anche il nostro Francesco Molinari, leader dopo la prima giornata grazie al 66. Al torinese mancano sette buche per completare un giro che lo ha visto protagonista di tre bogey nelle prime sei buche, in parte recuperati grazie a due birdie consecutivi. Chicco è stato infatti penalizzato dal vento alzatosi dopo la pioggia ed è stato pertanto raggiunto in testa da altri tre giocatori. Due di questi sono riusciti a completare la seconda tornata. Si tratta dell’americano Billy Hurley III, che ha chiuso in 69 colpi, e dell’irlandese Seamus Power, che invece ha realizzato il secondo giro in 71. Lo statunitense John Peterson invece, anche lui in testa a -5, dovrà giocare sei buche di un giro in cui finora ha realizzato ben cinque birdie.

Dietro il quartetto in testa c’è un gruppo di 7 giocatori a -4, composta dagli americani Vaughn Taylor, Brian Harman, Grayson Murray, Smylie Kaufman e Ben Martin, e dagli spagnoli Jon Rahm e Rafa Cabrera Bello. Sono invece scivolati fuori dalla top ten l’americano J.B. Holmes, che ha girato in 74 colpi, e lo svedese Alex Noren, a cui invece mancano tre buche. In 34esima posizione troviamo l’americano Phil Mickelson, che ha chiuso il giro in 72 colpi ed ha uno score totale di -1, mentre più indietro, al 46° posto, si trova il connazionale Dustin Johnson, che dovrà giocare le ultime tre buche di un secondo giro in cui con tre birdie stava recuperando posizioni.

Dalla conclusione del secondo giro dipenderà la prosecuzione del torneo. L’ultimo punteggio utile per giocare nel weekend è infatti +1, che però potrebbe variare visti i tanti giocatori che devono concludere la seconda tornata. Sono al momento fuori dal taglio vittime illustri, come il capitano del team americano di Ryder Cup, Jim Furyk, i connazionali Stewart Cink e Webb Simpson, e l’ex amateur australiano Curtis Luck.

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Foto: Twitter PGA Tour