Ippica, 68° Gran Premio Lotteria di Agnano. L’italiano Timone Ek in trionfo tra i fuoriclasse francesi! Sconfitti Un Mec d’Heriprè e Timoko

Si colora d’azzurro il 68° Gran Premio Lotteria di Agnano, una delle corse ippiche più importanti del panorama internazionale del trotto. A trionfare è Timone Ek, cavallo italiano di proprietà di Luigi Lettieri, titolare di pompe di benzina a Boscotrecase (Napoli), che ha entusiasmato i ventimila appassionati accorsi nell’ippodromo di Agnano per assistere al tradizionale spettacolo del Gran Premio.

Timone Ek si presentava ai nastri di partenza come possibile outsider alle spalle dei più accreditati francesi Un Mec d’Heriprè e Timoko, quest’ultimo il più ricco della storia del trotto transalpino. I due principali favoriti per la vittoria hanno deciso di impostare la strategia di gara sul diretto avversario, finendo per sfiancarsi a vicenda e lasciare spazio al cavallo italiano, guidato dal driver Enrico Bellei, entrato nella storia del Lotteria col record della finale (1’10”5 al km) e col terzo successo sulla pista di Agnano, dietro soltanto ad altri quattro driver.

Un Mec d’Heriprè ha deciso di partire subito all’attacco, forzando i ritmi e tenendo un ritmo forsennato che ha sfiancato Timoko ma non Timone Ek, capace di imbastire la rimonta sul rettilineo finale e bruciare il cavallo transalpino negli ultimi metri tra il tripudio generale dell’ipprodromo flegreo. Il trionfo azzurro è stato impreziosito dal terzo posto di Tesoro degli Dei di Giulio Pecoraro, fruttivendolo di Fuorigrotta, segnale evidente dell’ottima salute di cui gode l’ippica napoletana, di gran lunga la migliore fucina di talenti nel settore in Italia.

La gara è stata preceduta dalla sfilata dei finalisti impreziosita da Varenne, sulle note di “Vincerò” della Turandot. Timone Ek ha ottenuto anche il miglior tempo delle eliminatorie, trottando in 1’10”9 al km, e ha potuto scegliersi il numero uno per la finale che lo ha incoronato campione.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Guido