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Judo, Grand Slam Ekaterinburg 2017: Khasan Khalmurzaev si impone in casa, altri tre ori per il Giappone

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Seconda ed ultima giornata di combattimenti per il Grand Slam di Ekaterinburg 2017, tappa russa del World Tour, che prende il posto da quest’anno il torneo che si era tenuto per anni a Mosca e, nelle ultime edizioni, a Tjumen’. Sui tatami di gara abbiamo visto protagoniste le sette categorie di peso più pesanti, quattro maschili (81 kg, 90 kg, 100 kg e +100 kg) e tre femminili (70 kg, 78 kg e +78 kg).

81 KG UOMINI

Ritorno in grande stile per il campione olimpico Khasan Khalmurzaev, che si impone per la prima volta nel Grand Slam di casa, pur essendo al suo quinto successo in un torneo del World Tour. Il ventitreenne, che aveva già scaldato i motori vincendo l’European Cup di Sarajevo, ha impiegato appena un minuto per batter l’esperto ungherese Attila Ungvári. In semifinale, invece, Khalmurzaev aveva superato il numero uno del seeding, l’olandese Frank de Wit, alla fine quinto dopo aver ceduto al travolgente georgiano Zebeda Rekhviashvili (tre waza-ari ed un ippon). Bronzo anche per il canadese Étienne Briand.

-81 kg
1. KHALMURZAEV, Khasan (RUS)
2. UNGVARI, Attila (HUN)
3. BRIAND, Etienne (CAN)
3. REKHVIASHVILI, Zebeda (GEO)
5. DE WIT, Frank (NED)
5. KHABACHIROV, Murat (RUS)
7. CHAPARYAN, Andranik (ARM)
7. PENALBER, Victor (BRA)

70 KG DONNE

Continua la progressione della giovane olandese Sanne van Dijke, che dopo il titolo europeo conquista la sua prima medaglia d’oro in un Grand Slam. La ventunenne ha dato vita ad una finale combattuta con la russa Alena Prokopenko, che aveva precedentemente eliminato la numero uno del seeding, la canadese Kelita Zupancic: entrambe le atlete hanno messo a segno un waza-ari, ma l’olandese ha poi chiuso la pratica per ippon. Sul terzo gradino del podio troviamo la svedese Anna Bernholm ed una giovane giapponese, la ventenne Saki Niizoe.

-70 kg
1. VAN DIJKE, Sanne (NED)
2. PROKOPENKO, Alena (RUS)
3. BERNHOLM, Anna (SWE)
3. NIIZOE, Saki (JPN)
5. BERNABEU, Maria (ESP)
5. SAMARDZIC, Aleksandra (BIH)
7. PEREZ, Maria (PUR)
7. PORTELA, Maria (BRA)

90 KG UOMINI

Medagliato di bronzo a Tjumen’ e a Tokyo nella passata stagione, il ventitreenne giapponese Kenta Nagasawa è tornato in Russia per conquistare la medaglia del colore più pregiato. Il judoka classe 1993 ha affrontato in finale l’ungherese Krisztián Tóth, che ancora non si era visto in gara in questo 2017, superando al golden score con un waza-ari e chiudendo la pratica per osaekomi. Terzo gradino del podio per il padrone di casa russo Magomed Magomedov e per l’olandese Noël van ‘t End. Eliminato agli ottavi il britannico Max Stewart, numero uno del tabellone.

-90 kg
1. NAGASAWA, Kenta (JPN)
2. TOTH, Krisztian (HUN)
3. MAGOMEDOV, Magomed (RUS)
3. VAN T END, Noel (NED)
5. MARGIANI, Ushangi (GEO)
5. SHERAZADISHVILI, Nikoloz (ESP)
7. BENAMADI, Abderrahmane (ALG)
7. BETTONI, Eduardo (BRA)

78 KG DONNE

Campionessa del mondo in carica, la giapponese Mami Umeki ha sbaragliato la concorrenza nella sua categoria di peso, vincendo tutti i suoi quattro incontri per ippon, compresa la finale contro la britannica Natalie Powell. La ventiduenne ottiene la seconda vittoria stagionale dopo il Grand Prix tedesco di Düsseldorf. Numero uno del tabellone, l’ungherese Abigél Joó è stata battuta in semifinale dalla nipponica, ma ha poi conquistato il bronzo insieme alla tedesca Anna-Maria Wagner.

-78 kg
1. UMEKI, Mami (JPN)
2. POWELL, Natalie (GBR)
3. JOO, Abigel (HUN)
3. WAGNER, Anna Maria (GER)
5. SHMELEVA, Antonina (RUS)
5. STEVENSON, Karen (NED)
7. DMITRIEVA, Anastasiya (RUS)
7. MALONGA, Madeleine (FRA)

100 KG UOMINI

L’eliminazione agli ottavi di finale delle prime quattro teste di serie, compreso il numero uno svedese Martin Pacek, ha aperto le porte del podio a diversi outsider. Ad imporsi è stato così il ventisettenne ungherese Miklós Cirjenics, già finalista lo scorso anno a Baku, ma mai medagliato d’oro in una prova del World Tour. Il magiaro ha sconfitto in finale il padrone di casa russo Niyaz Ilyasov, mentre le due medaglie di bronzo sono finite al collo del georgiano Varlam Liparteliani e dell’austriaco Laurin Böhler, decisamente il meno atteso dei medagliati.

-100 kg
1. CIRJENICS, Miklos (HUN)
2. ILYASOV, Niyaz (RUS)
3. LIPARTELIANI, Varlam (GEO)
3. BOEHLER, Laurin (AUT)
5. IDDIR, Alexandre (FRA)
5. BORODAVKO, Jevgenijs (LAT)
7. CORREA, Luciano (BRA)
7. FARA, Aaron (AUT)

+78 KG DONNE

Continua l’incredibile serie di Sarah Asahina nei Grand Slam: dopo Tokyo e Parigi, la ventenne giapponese si è imposta anche nella prova russa, sconfiggendo in finale la tedesca Jasmin Külbs per waza-ari. La Germania ottiene comunque due medaglie, visto il bronzo di Carolin Weiss, salita sul terzo gradino del podio insieme alla fresca campionessa europea, la bielorussa Maryna Slutskaya. Quest’ultima è stata battuta da un ippon di Asahina in semifinale, ma si è poi rifatta contro la numero uno del tabellone, la bosniaca Larisa Cerić, relegandola al quinto posto.

+78 kg
1. ASAHINA, Sarah (JPN)
2. KUELBS, Jasmin (GER)
3. SLUTSKAYA, Maryna (BLR)
3. WEISS, Carolin (GER)
5. ALTHEMAN, Maria Suelen (BRA)
5. CERIC, Larisa (BIH)
7. CHIBISOVA, Ksenia (RUS)
7. SAVELKOULS, Tessie (NED)

+100 KG UOMINI

A ventinove anni e dopo ben dodici medaglie all’attivo, il brasiliano David Moura ha finalmente conquistato il metallo più ambito in un torneo del World Tour. Il due volte campione panamericano ha battuto grazie ad uno shido al golden score il georgiano Levani Matiashvili. Medaglie di bronzo al mongolo Temuulen Battulga ed al judoka locale Andrey Volkov, mentre il favorito rumeno Daniel Natea si è classificato solo settimo.

+100 kg
1. MOURA, David (BRA)
2. MATIASHVILI, Levani (GEO)
3. BATTULGA, Temuulen (MGL)
3. VOLKOV, Andrey (RUS)
5. BOR, Barna (HUN)
5. TSIARPITSKI, Uladzislau (BLR)
7. NATEA, Daniel (ROU)
7. SILVA, Rafael (BRA)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF

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