LIVE – Giro d’Italia 2017 in DIRETTA: Polanc va a vincere la tappa! Jungels in maglia rosa

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Buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE della quarta tappa del Giro d’Italia 2017, la Cefalù-Etna, prima frazione di montagna dell’edizione numero 100 della Corsa Rosa. Gli ultimi 18 chilometri, tutti in salita, emetteranno il primo verdetto riguardo le condizioni degli uomini di classifica: Vincenzo Nibali potrebbe provare ad attaccare Nairo Quintana sfruttando la spinta del pubblico di casa, senza dimenticare i possibili outisder. Dalla coppia del Team Sky formata da Mikel Landa e Geraint Thomas, il francese Thibaut Pinot, il britannico Adam Yates e l’olandese Steven Kruijswijk solo per fare alcuni nomi. Da non sottovalutare la possibilità di una fuga, che potrebbe arrivare a giocarsi il successo parziale. OA Sport, come di consueto, vi offrirà la Diretta integrale della tappa a partire dalle ore 12.15, prima che i corridori prenderanno il via da Cefalù.

La presentazione della tappa odierna – La classifica generale del Giro d’Italia

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17.06: grazie per averci seguito, appuntamento a domani.

17.05: dei big l’unico ad aver perso contatto dovrebbe essere Rui Costa.

17.04: a prendere l’abbuono anche Geraint Thomas. Bob Jungels in gruppo verso la Maglia Rosa.

17.04. dietro di lui Zakarin in solitaria. Pochi secondi guadagnati sul gruppo.

17.03: impresa da parte dello sloveno che in fuga riesce a mantenere il vantaggio sul gruppo! Seconda vittoria al Giro per lui!

17.02: la strada spiana, Polanc dovrebbe farcela!

17.02: Zakarin in solitaria a tutta per provare a riprendere Polanc!

17.01: ultimo chilometro per Polanc, ora momento difficilissimo per lo sloveno!

17.01: se ne va Zakarin. Non lo segue nessuno.

17.00: a due chilometri dall’arrivo si muove Tom Dumoulin.

17.00: la Orica Scott a tutta in gruppo per provare a riprendere Polanc.

16.59: 2 chilometri all’arrivo per Polanc.

16.58: si muovono ancora Anton e Hansen.

16.58: niente da fare, il gruppo rallenta l’andatura. Momento favorevole per Polanc che può guadagnare secondi.

16.57: è la Movistar con Amador che guida Quintana alle spalle di Nibali.

16.56: gran scatto da parte del padrone di casa, non rispondono gli uomini di classifica.

16.55: SCATTA VINCENZO NIBALI!

16.53: scatta Jesper Hansen (Astana), diminuisce sempre più il vantaggio di Polanc, al quale restano 1’30” a circa 3 chilometri dall’arrivo.

16.53: Nibali è a centro gruppo, quali saranno le intenzioni del corridore siciliano?

16.51: ultimo tratto duro per Polanc che dovrà tenere se non vorrà essere raggiunto dal plotone. Gran gara da parte del corridore della UAE Emirates.

16.50: si sposta Pellizotti, è il momento del campione bielorusso Sioutsu. Ultimo uomo per la Bahrain-Merida di Nibali.

16.49: ora è forte l’andatura di Pellizotti. Il gruppo recupera su Polanc, ritardo inferiore ai 2′.

16.47: un chilometro di vantaggio per Polanc. 2′ circa. Siamo a 5 chilometri dall’arrivo.

16.46: si sposta Hermans, ora in testa al gruppo la Bahrain-Merida con Pellizotti e Sioutsu.

16.46: il gruppo sta per riprendere Pierre Rolland.

16.45: scatta dell’uomo di classifica della Dimension Data, Igor Anton, si allunga il plotone.

16.44: il plotone però non recupera molto su un Polanc che sembra essere scatenato. Dovrebbe essere il momento per aumentare il ritmo.

16.43: Rolland è poco più avanti rispetto al gruppo Maglia Rosa, 2’15” il suo ritardo da Polanc.

16.41: ora è la BMC a fare il ritmo con Ben Hermans, mancano 6.5 chilometri all’arrivo.

16.39 Landa approfitta di un falsopiano e rientra! 7,5 km all’arrivo!

16.37 La situazione. Polanc è solo al comando: era uno dei fuggitivi della prima ora. A 2’41” dallo sloveno c’è Rolland. A 3’11 il gruppo di Nibali e Quintana, da cui sono evasi Pellizotti e Anacona. Landa, proprio quando aveva ripreso la coda del gruppo, si è staccato di nuovo!

16.36 Pellizotti è il compagno di camera di Vincenzo Nibali….Qualcosa vorrà dire. Con lui il colombiano Anacona della Movistar.

16.35 Landa rientra, che gamba per lo spagnolo!!! Attacca Franco Pellizotti!

16.34 FDJ a tutta nel gruppo dei big! Pinot sta per attaccare? Intanto Rolland ha guadagnato 36″.

16.33 PROBLEMI MECCANICI PER LANDA! FORATURA! LO SPAGNOLO HA PERSO TANTISSIMO!

16.32 Polanc ci crede davvero. Mantiene 3’10” su Rolland e 3’30” sugli altri big. 10 km all’arrivo.

16.31 Rolland ha guadagnato appena 11 secondi sul gruppo dei big.

16.30: mantiene un buon vantaggio Jan Polanc, sempre a 3′ il gruppo.

16.28: si stacca ora Paolo Tiralongo dopo aver provato l’azione solitaria.

16.28: ci prova lo spagnolo Pello Bilbao dell’Astana ad inseguire, niente da fare però.

16.27: ATTACCO DI ROLLAND! Il francese della Cannondale-Drapac prova a rientrare nella lotta per il successo parziale

16.24: la Bahrain Merida fa il ritmo ma non guadagna su Polanc per ora. Lo sloveno è il favorito per la vittoria di tappa ora anche se la sua pedalata sembra abbastanza pesante.

16.23: anche Van Garderen ha messo il piede a terra in una fase successiva. Il gruppo transita ora ai meno 15.

16.22: Tiralongo ha guadagnato una ventina di secondi sul gruppo.

16.19 ATTACCA PAOLO TIRALONGO! Lo aveva promesso: “Sull’Etna farò qualcosa, lo devo a Michele Scarponi!”.

16.18 La Bahrain Merida è tornata a tirare!!

16.18 Davanti Polanc è rimasto solo al comando dopo aver staccato Van Rensburg. 3’40” il suo vantaggio sul gruppo dei big, dove è rientrato Kruijswijk.

16.16 La maglia rosa Gaviria ha sbagliato completamente strada, prima di staccarsi completamente! CADUTA PER KRUIJSWIJK! A terra anche Zakarin, tra i papabili per il successo di oggi e per un piazzamento tra i migliori 5 a fine Giro

16.14 L’Etna è una salita di 18 km, 6,6% di pendenza media, ma con tanti picchi superiori al 10%! Intanto caduta nel gruppo, tra i coinvolti il russo Zakarin, molto sfortunato in questo avvio di Giro.

16.13 Inizia la salita finale!!!

16.10 Ora il gruppo maglia rosa si trova a 4’29” dai fuggitivi. Non c’è più la Bahrain di Nibali a tirare, ma la FDJ di Pinot. Sta per cominciare l’Etna!

16.09 BRUTTISSIMO EPISODIO! Moreno ha spintonato Diego Rosa, rischiando di farlo cadere!

16.07 Nibali si trova a ruota di Mollema e Jungels nel gruppo dei favoriti.

16.02 25 km all’arrivo, 4’54” di vantaggio per Van Rensburg e Polanc. Ci credono, ma sull’Etna non sarà semplice resistere all’inseguimento dei big.

16.01 Ora scende sotto i 5 minuti il vantaggio del duo di testa. Sempre la Bahrain-Merida di Nibali a dettare il ritmo in testa al gruppo maglia rosa.

15.56 il russo Brutt si stacca. Davanti restano solo il sud-africano Van Rensburg e lo sloveno Polanc.

15.55 Ripreso in questo momento Eugenio Alafaci. Applausi per lui.

15.54 Brutt, Van Rensburg e Polanc mantengono 5’12” di vantaggio. Difficile che possano farcela, ma non impossibile. Intanto è la Bahrain Merida di Nibali a tirare il gruppo!

15.53: 30 km al traguardo, vantaggio di 5′ 30″ per i tre battistrada

15.45: il gruppo passa con 6′ di ritardo

15.40: al traguardo volante di Biancavilla passa ancora in testa Brutt

15.35: situazione stabile, rimane invariato il distacco dei fuggitivi

15.22: transita anche il gruppo con un ritardo di 6′ 15″

15.15: scatta Brutt che conquista il traguardo volante

15.14: siamo a Bronte, dove ci sarà il primo traguardo volante di giornata

15.01: caduta per Alberto Loasda in discesa

14.54: mancano 75 chilometri al traguardo.

14.51: il plotone guidato dalla QuickStep-Floors guadagna rispetto ai fuggitivi. 5’47” il vantaggio.

14.46: anche il gruppo è arrivato in vetta, vantaggio sempre superiore ai 6′. Ora lunga discesa.

14.37: polemiche tra i due a causa di una volata un po’ confusa dove il sudafricano potrebbe aver chiuso alle transenne lo sloveno.

14.36: sono giunti in vetta a Portella Femmina Morta i fuggitivi. Il primo a passare è il sudafricano Van Rensburg davanti allo sloveno Polanc. Tra poco giungerà anche il plotone.

14.30:

14.27: vantaggio dei fuggitivi che si avvicinano al GPM sui 7’27”.

14.20: si porta la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali in testa al gruppo a fare il ritmo, siamo a 95 chilometri dal traguardo.

14.10: attenzione, arriva una brutta notizia per la BMC dalla corsa, si è ritirato Rohan Dennis, partito con i gradi di secondo capitano ma già lontanissimo dopo i ventagli di Cagliari.

14.03: prosegue questa infinita scalata, vantaggio sempre nell’ordine dei 7′.

13.53: il gruppo concede ulteriore spazio ai fuggivi e scivola ad oltre 7′ di ritardo.

13.46: questa l’altimetria della salita

13.33: anche il gruppo, ormai, è abbondantemente sulla salita. Pendenze non eccessive e velocità sui 25 km/h per adesso

13.21: i fuggitivi hanno iniziato la lunghissima salita di Portella Femmina Morta

13.11: I fuggitivi hanno percorso quasi 51 chilometri nella prima ora di gara! Velocità media altissima!

12.58: il vantaggio dei battistrada si alza e arriva a 5′

12.49: meno di 150 chilometri al traguardo, mentre tra una ventina inizierà la salita di Portella Femmina Morta

12.40: vantaggio salito sopra i 3′

12.37: grande affetto ovviamente per Vincenzo Nibali alla partenza di quella che possiamo considerare la sua tappa di casa.

12.35: adesso il gruppo rallenta definitivamente, possiamo ormai considerare formata la fuga!

12.28: Eugenio Alafaci (Trek – Segafredo), Jan Polanc (UAE Team Emirates), Jacques Janse van Rensburg (Dimension Data) e Pavel Brutt (Gazprom – RusVelo) hanno accumulato oltre 2′ di vantaggio sul gruppo. Potrebbe essere la fuga buona, ma è difficile immaginare che possa arrivare fino all’arrivo.

12.24: Davide Villella ha provato ad uscire dal gruppo all’inseguimento, ma è stato ripreso. Il plotone paga già un minuto dai battistrada. Vediamo se proverà a reagire.

12.18: il gruppo non sembra lasciare immediatamente spazio come nelle prime tappe.

12.15: subito i primi attacchi! All’attacco Alafaci, Polanc, Janse van Rensburg e Brutt

12.12: e parte la tappa!

12.08: Le quattro maglie del Giro sono già schierate in prima linea!

12.01: alcuni corridori hanno già svolto le operazioni preliminari e ora si concedono qualche istante di relax in attesa del via

12.00: si avvicina l’inizio della corsa! Una tappa che ci terrà con il fiato sospeso fino alla fine!

Foto: Comunicato Rcs