Calcio
Milan, un mercato per tornare a sognare, con un occhio all’Europa
Ai tifosi del Milan quasi non pare vero. Dopo anni di sessioni di calciomercato all’insegna del risparmio e dei parametri zero, pare proprio che la finestra estiva possa regalare ai tifosi qualche grande soddisfazione, grazie al cambio di proprietà e alla rinnovata voglia di spendere per riportare il club ai livelli che gli competono. Nonostante il grande lavoro svolto dal mister Montella, in grado di rigenerare giocatori che sembravano non avere più nulla da offrire e di stimolare i più giovani, è chiaro che la rosa vada rinforzata in ogni reparto. Anche perché dall’anno prossimo l’Italia avrà ben quattro posti disponibili per una qualificazione diretta alla Champions League, senza passare per i preliminari, e mancare una simile occasione per ripartire significherebbe perdere, forse irrimediabilmente, ulteriore terreno rispetto alle rivali Juventus, Roma, Napoli e Inter.
La difesa – Nonostante i miglioramenti apportati quest’anno alla fase difensiva, il Milan continua a subire troppi gol, manca una vera coppia titolare di terzini e serve un compagno di reparto per Romagnoli, l’unico giocatore che per età e qualità può davvero garantire un apporto costante alla squadra nel presente e nel futuro. Per quanto riguarda i terzini dovrebbe essere riconfermato Abate sulla destra, ora fuori dai giochi fino a fine anno per un problema all’occhio, con Calabria come riserva. Sulla sinistra De Sciglio è corteggiato da Juventus e Napoli, e la cessione è una possibilità. Antonelli dovrebbe rimanere, ma le sue condizioni fisiche precarie dovrebbero spingere il Milan all’acquisto di almeno un altro laterale mancino. Probabilmente irraggiungibile Kolasinac, conteso tra Arsenal e City, i rossoneri potrebbero ripiegare su Emerson Palmieri della Roma. Per quanto riguarda il centrale che farà coppia con Romagnoli pare sia tutto fatto per Musacchio, il roccioso difensore argentino in forza al Villareal, mentre Zapata e Paletta potrebbero rimanere, almeno fino alla naturale scadenza del contratto. Per il rinnovo di Donnarumma invece il discorso è sempre il solito, bisogna convincere il suo potentissimo manager Raiola, che prima di far firmare il suo assistito vuole valutare la bontà del progetto della nuova dirigenza.
Il centrocampo – Senza dubbio il reparto più bisognoso di innesti importanti. Il ruolo di regista è coperto almeno numericamente, visto che Montella avrà a disposizione Sosa, Locatelli e il capitano Montolivo, anche se di quest’ultimo dovrà essere valutata la tenuta fisica dopo il grave infortunio. Per le mezzali dovrebbe essere confermato il solo Kucka, visto che difficilmente Mati Fernandez verrà riscattato, Pasalic è in prestito secco e dovrebbe tornare al Chelsea e Poli dovrebbe essere ceduto. Il Milan sta valutando i due centrocampisti del Sassuolo Duncan e Pellegrini, mentre il sogno rimane Fabregas, che Conte non considera incedibile. Più concretamente, Fassone sta facendo sul serio per il talentino dell’Atalanta Kessie, il ventenne ivoriano su cui ci sono anche gli occhi della Roma: sono ben 30 i milioni messi sul piatto per battere la concorrenza dei giallorossi. Il Milan avrà l’occasione di vedere il giocatore da vicino sabato prossimo, quando le due squadre si scontreranno per un posto in Europa League: per i ragazzi di Montella non sarà per nulla una sfida semplice, e anzi l’Atalanta parte con i favori del pronostico: BetStars quota i nerazzurri vincenti a 2.30.
L’attacco – Un altro reparto spinoso, visti i prezzi stratosferici che hanno oramai raggiunto tutti gli obiettivi messi nel minino da Mirabelli. Il Milan cerca una punta centrale in grado di far fare il salto di qualità al reparto, visto che molto probabilmente Bacca sarà ceduto per una cifra attorno ai 20 milioni di euro. I nomi in cima alla lista sono quelli di Belotti, Aubameyang e Morata, autori di eccezionali annate nelle rispettive squadre, ma i costi sono proibitivi e sforano i 70 milioni. In passato si era fatto il nome di Dzeko, ma la pista pare poco percorribile, visto che il bosniaco ha uno stipendio altissimo e non è il tipo di attaccante per cui Montella stravede. I giocatori più papabili a questo punto sono Kalinic della Fiorentina e Dolberg dell’Ajax, il gigante svedese già considerato nuovo Ibrahimovic. Per quanto riguarda l’attaccante esterno, date le partenze di Honda (a fine contratto) e Deulofeu (su cui il Barcellona eserciterà diritto di recompra), il Milan punta forte sul laziale Keita, anche se negli ultimi giorni è spuntata la concorrenza spietata della Juventus e del Siviglia. Nel caso l’obiettivo dovesse sfumare il Milan potrebbe riavanzare Bonaventura nei tre dell’attacco e cercare un ulteriore centrocampista.