Moto3, GP Francia 2017: il talentuso Tony Arbolino vuol farsi largo nel nome di Marco Simoncelli

Sono passati quasi 6 anni da quel 23 ottobre 2011. Il Circuito di Sepang, la Honda di Marco Simoncelli travolta dalla Ducati di Valentino Rossi e dalla Yamaha di Colin Edwards e il corpo esanime del Sic in mezzo alla pista. Un ricordo che in un modo o nell’altro alberga nella mente e nel cuore degli appassionati di motori. Episodio tragico che ha reso però la figura del ragazzo di Coriano (RN) simile ad altri miti dei motori prematuramente scomparsi non soltanto per i risultati in pista ma soprattutto per il modo di essere: scanzonato e mai banale.

Ebbene, da quest’anno, il 58 è tornato ad essere presente nel grande Circus delle due ruote. Paolo Simoncelli, papà di Marco, sfidando anche un po’ se stesso e le sue emozioni, è tornato in pista alla guida del Sic58 Squadra Corse. Un modo per ricordare Marco e soprattutto per dare l’opportunità a dei giovani talenti di farsi lago nella spietata competizione iridata. Due i piloti prescelti: il nipponico Tatsuki Suzuki, classe ’97, al terzo anno nella categoria, e il talentuoso centauro italiano Tony Arbolino, classe 2000. L’avvio per una squadra così giovane non è stato di certo disprezzabile: il 14° posto di Arbolino in Texas, su un tracciato mai visto, e la 15esima ed ottava piazza del nipponico in Qatar e negli States dimostrano che la strada imboccata è più che buona. Ora in Francia, sarà necessario continuare il processo di crescita per aspirare a risultati sempre più ambiziosi.

In questo senso, colpisce il ragazzino di Garbagnate Milanese. Mai sopra le righe ma desideroso di gareggiare allo stesso livello degli altri, il lombardo è un po’ il pupillo di Papà Simoncelli. Un giovane precoce e veloce nelle categorie che l’hanno visto impegnato. Nel 2009 partecipa come rookie nel Campionato Italiano Mini Moto Junior A dove vince da subito 15 Gare su 18, aggiudicandosi il  titolo Italiano, Coppa Costruttori, titolo Regionale e classificandosi al 3° posto nel Campionato Europeo in Germania. Nel 2011 Tony cambia categoria e gareggia tra le Mini Moto GP50 per vincere la rassegna continentale la stagione successiva. Nel 2013 all’età di soli 12 anni la Federazione Italiana concede una deroga speciale al centauro in erba per prendere parte al Campionato Pre GP 125 2T  nel quale si può gareggiare sui circuiti Mondiali del Mugello, Imola, Misano e Vallelunga. All’esordio in questa nuova categoria il giovane lascia tutti a bocca aperta vincendo il titolo. Nel 2014 entra a far parte del team SIC58 aggiudicandosi il campionato PreMoto3 125 2T, salendo sul podio per ben 9 gare: 6 primi posti, 1 secondo posto e 2 terzi posti, conquistando la vittoria finale.

Ora l’avventura nella categoria del Motomondiale più equilibrata e lottata: la Moto3. Arbolino non è certo tipo da tirarsi indietro e le motivazioni per conquistare altri punti iridati ci sono tutte già a partire dall’appuntamento di Le Mans (Francia) per continuare il proprio processo di crescita e correre nel nome del Sic e di un sogno chiamato vittoria.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da pagina facebook Sic58 Corse