MotoGP
MotoGP, GP Italia 2017: Ducati di nuovo in difficoltà dopo un avvio incoraggiante.
L’impegno e gli sforzi non mancano, ma questo Mondiale 2017 continua a rimanere indigesto per la Ducati. L’inizio, lo si era ampiamente visto già dai test, è stato complicato, ma gara dopo gara di miglioramenti, e risultati, se ne stanno vedendo pochi. Nel complesso in cinque GP le “rosse” bolognesi hanno centrato un solo podio e non può certo essere un bottino soddisfacente. Durante l’inverno, e l’arrivo di Jorge Lorenzo lo confermava, le ambizioni erano ben altre.
Se per Andrea Dovizioso, tutto sommato, la classifica generale è tutt’altro che da buttare con 55 punti conquistati e appena 13 lunghezze di distacco dalla seconda posizione di Dani Pedrosa, i 38 punti di Jorge Lorenzo (rimpolpati dal terzo posto di Jerez) fanno sorridere molto meno a Borgo Panigale. Aggiungendo che il pilota maiorchino nelle altre quattro gare ha totalizzato un undicesimo posto a Losail, un ritiro alla prima curva in Argentina, un nono posto in Texas e un sesto in Francia (sfruttando le cadute di Valentino Rossi e Marc Marquez davanti a lui).
In poche parole non l’inizio che i tifosi sognavano. I due piloti, tra alti e bassi, non riescono a costruire il giusto feeling con la propria moto per motivi diversi che, tuttavia, si focalizzano sul comportamento in curva della Desmosedici. Sul fronte potenza si sa che la Ducati è la moto più performante, mentre nella conduzione di curva c’è molto da migliorare e da adattare agli stili di guida di Dovizioso e Lorenzo che è ancora abituato a come faceva in Yamaha.
A parte il GP di Spagna, che ha visto un Lorenzo competitivo e capace di salire sul podio, in tutte le altre gare non si è mai vista una moto perfetta o che si avvicinasse ai desiderata dei piloti. Alti e bassi, a quanto pare, proseguiranno lungo tutto il corso del Mondiale e, a rigor di logica, l’assalto al titolo dovrà essere rimandato all’anno prossimo. Intanto il circus della MotoGP si sposta al Mugello su un tracciato che ha saputo sempre esaltare la potenza del motore Ducati e sul quale lo spagnolo ha vinto in ben cinque occasioni negli ultimi sei GP d’Italia. L’aria di casa farà bene alla scuderia di Borgo Panigale?
alessandro.passanti@oasport.it
Foto: Facebook di Jorge Lorenzo