Nuoto, Stefano Morini fa il punto della situazione: “Il morale è molto alto e gli atleti rispondono molto bene agli allenamenti”

Dove eravamo rimasti? Ad un pranzo di Ricicone, di ottima qualità, nel corso degli Assoluti di nuoto 2017. Ebbene, in quella sede Stefano Morini, l’allenatore dei Gemelli Diversi del nuoto italiano Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri, ci aveva rivelato il programma di allenamento del suo gruppo d’atleti molto incentrato sull’altura. Una lista comprendente oltre ai due campioni anche: Ilaria Cusinato, Sara Franceschi, Filippo Meglie ed Alessio Proietti Colonna.

“Dall’8 maggio al 2 giugno ci alleneremo a Flagstaff (2000m sul livello del mare) e poi dall’11 al 18 giugno a Merano partecipando anche ad alcune gare per rifinire la preparazione in vista dei campionati del mondo“. Furono queste le parole del “Moro” ed ora dopo una settimana di allenamenti in quel dell’Arizona è giusto tracciare un bilancio per il toscano più titolato dell’ultimo periodo a livello internazionale, come ama autodefinirsi scherzosamente (eccezion fatta per Marcello Lippi): “Finita la prima settimana trascorsa tra dieci allenamenti in acqua e tre di palestra. I primi cinque allenamenti in acqua sono trascorsi come sempre in questi periodi in maniera aerobica e di bassa intensità, usati soprattutto per ambientarsi all’altitudine di 2400 mt sul livello del mare. Questo è stato fatto, aumentando progressivamente il chilometraggio giornaliero che è passato da 12 km di inizio settimana ai 18 km di fine settimana. Dopo tanta fatica un po’ di sole bacia altipiano dell’Arizona il gruppo azzurro si gode qualche momento di relax insieme alla squadra paralimpica del Giappone, in preparazione per i mondiali. Da questa settimana si inizia una fase di dieci giorni di crescita aerobica e chilometri,con l’inserimento di lavori di qualità come i passi gare indirizzati al massimo consumo di ossigeno. Il morale generale è molto alto e i nuovi del gruppo come Megli, Proietti, Cusinato e Franceschi si sono amalgamati in maniera perfetta e rispondono agli stimoli allenanti molto bene così come “i vecchi”. Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri svolgono un lavoro individuale e più indirizzato alle proprie specialità così da esaltarne le qualità“.

Una situazione positiva a due mesi dai Mondiali Budapest (23-30 luglio), appuntamento clou della stagione 2017 che la nazionale italiana vuole onorare al meglio possibile per iniziare con il piede giusto il quadriennio olimpico avente nei Giochi di Tokyo 2020 la stella polare.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da Enrico Spada