Nuoto
Nuoto, Trials Francia 2017: Charlotte Bonnet batte un colpo da 1’55” nella terza giornata e fa meglio di Federica Pellegrini
Serviva un riscontro di livello per risollevare un po’ l’umore della squadra francese in questi Trials di Strasburgo valevoli per la qualificazione ai Mondiali di Budapest (23-30 luglio). Ci ha pensato Charlotte Bonnet nei 200 stile libero femminili a mettere in mostra una prestazione di alto profilo.
Nella finale delle quattro vasche la nuotratrice ha conquistato il titolo scendendo per la prima volta in carriera sotto il limite dell’1’56” e siglando un grandioso 1’55″80, terza prestazione mondiale dell’anno davanti alla nostra Federica Pellegrini. Medaglia di bronzo l’anno scorso agli Europei di Londra in questa specialità, la 22enne di Enghien-les-Bains è la terza transalpina più veloce della storia in questa distanza alle spalle dell’argento olimpico di Londra 2012 Camille Muffat (detentrice del record nazionale in 1’54″55) e di Laure Manaudou che con il tempo di 1’55″52 vinse il titolo iridato nel 2007 a Melbourne.
La Bonnet, dunque, è la quarta atleta a staccare il ticket per l’Ungheria nella Nazionale francese, avendo siglato un crono ben al di sotto del limite imposto dalla Federazione nazionale (1’57″74) dopo Anna Santamans (50 stile libero), Geoffroy Mathieu (200 dorso) e Aurelie Muller (1500 stile libero). Tornando alla finale dei 200 sl, alle spalle della citata vincitrice troviamo Margaux Fabre (1’58″70) ed Alizée Morel (1’59″93) a testimonianza di un livello non eccezionale.
Nelle restanti gare da segnalare l’assenza nei 100 dorso uomini dell’argento mondiale di Kazan 2015 Camille Lacourt. Il campione di Narbonne si esibirà solo nei 50 metri per difendere il titolo a Budapest prima di terminare la sua gloriosa carriera. Orfano di Lacourt l’ultimo atto ha sorriso a Benjamin Stasiulis primo al tocco in 54″79 ma distante dal crono di qualificazione (53″99). Alle sue spalle Thomas Avetand (55″20) e Paul-Gabriel Bedel (55″21). Fantine Lesaffre fa suoi i 200 misti donne replicando la vittoria dei 400 metri ottenendo il crono di 2’13″58 e sfiorando il tempo per essere parte della rassegna iridata di 2’13″01. Vedremo se i selezionatori francesi saranno così rigorosi. A completare il podio Cyrielle Duhamel, seconda anche nella distanza doppia, in 2’14″82 e Camille Dauba (2’17″08).
Nei 200 farfalla uomini Paul Lemaire batte in un arrivo all’ultimo respiro Jordan Coelho: 1’58″05 per il vincitore e 1’58″07 per il secondo classificato. La bellezza di questa gara, però, non viene premiata dal cronometro non sufficiente per consentire agli atleti di ottenere il pass “magiaro”. In terza piazza, per la cronaca, Matthias Marsau (1’59″17).
Niente da fare anche per Marc-Antoine Olivier negli 800 stile libero maschili (7’55″61) e per Solene Gallego nei 50 rana donne (31″74) nuovi campioni nazionali ma non con il biglietto per Budapest in tasca.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter Charlotte Bonnet