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Pallanuoto femminile, Final Six Rapallo 2017: Catania e Bogliasco in semifinale. Battute Milano e Roma, ora sotto con le prime della classe

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L’Ekipe Orizzonte Catania e la Bogliasco Bene superano rispettivamente la NC Milano e la SIS Roma e si qualificano alle semifinali (in programma domani) della Final Six Scudetto del Campionato femminile di pallanuoto, di scena alla piscina comunale “Il Poggiolino” di Rapallo.

Le siciliane battono all’ultimo respiro 10-9 un’ottima NC Milano che, nonostante i ventitré punti di differenza nella graduatoria della regular season, lotta e combatte per tutto il match andando addirittura sul 9-7 a metà quarto tempo, grazie anche ad una tripletta della Zerbone e alle parate della saracinesca del Setterosa Giulia Gorlero. Poi le reti di Marletta e la doppietta col mancino di baby Riccioli (l’ultimo a 50 secondi dalla sirena), regalano la “semi” alle tredici di Martina Miceli, che domani 12 maggio alle 17.15 si giocheranno l’accesso in finale contro le cugine della Waterpolo Messina. Per la NC Milano una sconfitta davvero onorevole e la consapevolezza di potersela giocare con tutte la prossima stagione e non più da outsider.

Meno equilibrato l’altro quarto di finale odierno fra Bogliasco Bene e SIS Roma, terminato 14-8 per le liguri trascinate da Dufour (tripletta), Millo e Frassinetti. Per le “lupacchiotte”, guidate in panchina da Rodriguez in sostituzione di Formiconi squalificato, troppe occasioni fallite in situazione di extra-player con un deludente 3 su 14 conclusivo. Per le bogliaschine, semifinale di domani alle ore 16 contro le Supercampionesse d’Italia della Plebiscito Padova.

Tabellini e cronache

Bogliasco Bene-SIS Roma 14-8

Bogliasco Bene: Falconi, Viacava 2, Zimmerman 2 (1 rig.), Dufour 3 (1 rig.), Trucco, Giulia Millo 2, Maggi, Rogondino, Boero, Rambaldi Gudasci 1, Cocchiere 2, Frassinetti 2, Malara. All. Sinatra.

SIS Roma: Riccardi, Gual Rovirosa 2, Mirarchi, Marani, Giovannangeli 2, Tankeeva, Picozzi 1, Sinigaglia 1, Fabbri, Mandelli, Giachi 2, Rovetta, Brandimarte. All. Rodriguez.

Arbitri: Calabrò ed Ercoli.

Note: parziali 2-2, 5-2, 2-3, 5-1. Uscita per limite di falli Millo (B) nel quarto tempo. Espulse per reciproche scorrettezze Zimmerman (B) e Gual (R) nel quarto tempo. Ammonito l’allenatore Sinatra (B) per proteste. Superiorità numeriche: Bogliasco Bene 3/5 + 3 rigori, SIS Roma 3/14 + un rigore. Riccardi (R) para un rigore a Boero a 2’30 nel terzo tempo. Picozzi (R) fallisce un rigore a 7.50 nel quarto tempo (fuori). Spettatori 300 circa. In tribuna anche il CT del Setterosa Fabio Conti.

La spagnola Gual apre le danze da fuori, ma il Bogliasco pareggia subito su rigore: fallo grave di Fabbri e Dufour segna l’1-1 spiazzando il portiere. Ancora il secondo fallo grave di Fabbri offre l’extra-player alle “bianche” che passano in vantaggio di nuovo con Dufour (2-1). Ancora da fuori arriva il pareggio con Sinigallia che trova l’angolo giusto dai sette metri (2-2). Capitan Giovannangeli regala subito il 3-2 giallorosso rifinendo da sotto una veloce controfuga; Bogliasco risponde con Millo che si alza dai 5 metri e piazza una pregevole palomba per il nuovo pari (3-3). Sinigallia fallisce sola soletta il vantaggio e dall’altra parte ancora Dufour (tripletta) finalizza la seconda superiorità numerica su tre tentativi per il 4-3. La SIS reagisce e trova sempre col capitano Giovannangeli (doppietta) il pareggio con un tiro che prende la traversa e tocca l’acqua senza dare la piena sensazione di aver superato la linea di porta. Le liguri però si scatenano: l’australiana Zimmerman segna il secondo rigore di giornata, poi l’ex centroboa azzurra Frassinetti con una magia dal centro segna il doppio vantaggio (6-4). La Roma si innervosisce e subisce ancora dal centro il 7-4, stavolta da una scaltra Cocchiere che si libera e fulmina Riccardi. Nel terzo tempo Millo da sotto fa 8-4 e mette una seria ipoteca sul match. Ma le giallorosse reagiscono ancora e con una doppietta di Giachi accorciano fino al -2 (6-8). Riccardi para il rigore di Boero, poi cede su Zimmerman (9-6). Il tempo si chiude con il meno due della Gual che va in doppietta (9-7). La forbice si allarga nell’ultimo tempo. Il Bogliasco passa quattro volte in cinque minuti: Frassinetti lotta ancora come un leone e gira il 10-7 dal centro; Viacava centra una bomba dai sette metri; Rambaldi Guidasci rifinisce un’azione di controfuga; Cocchiere realizza il 13-7. Nel frattempo Zimmerman e Gual vengono espulse per scorrettezze. La rete di Picozzi (che sbaglia anche un rigore) e quella della Viacava chiudono referto e match.

L’Ekipe Orizzonte Catania-NC Milano 10-9

L’Ekipe Orizzonte Catania: Jovetic, Sapienza, Garibotti, Eggens 2, Di Mario 2, Grillo, Palmieri 2, Marletta 2, Santapaola, Aiello, Riccioli 2, Lombardo, Schillaci. All. Miceli.

NC Milano: Gorlero, Zerbone 3, Crudele, Scialla 2, Pustynnikova 2, Incarnato, Ardovino, Comba 1, Cordaro 1, Zizzo, Magni, Di Lernia, Rosanna. All. Diblasio.

Arbitri: Collantoni e Frauenfelder.

Note: parziali 3-2, 2-2, 2-3, 3-2. Uscita per limite di falli Magni (M) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: L’Ekipe Orizzonte 2/8, NC Milano 6/8. Ammoniti i tecnici Diblasio (M) e Miceli (O) per proteste. Spettatori 200 circa. In tribuna anche il CT del Setterosa Fabio Conti.

Milano prova subito a scappare e passa con Zerbone (deviazione della difesa) e con l’uomo in più di capitan Cordaro (0-2). Immediata la reazione delle siciliane con Palmieri (beduina dal centro) e la canadese Eggens, che sfodera la palomba del pareggio. Ora le lombarde arrancano e l’Ekipe trova metri in attacco con l’evergreen Di Mario che mette nell’angolo giusto il gol del vantaggio (3-2).Il match resta in equilibrio anche nel secondo tempo. La russa Pustynnikova pareggia con una bella girata dal centro, ma Marletta risponde subito con l’uomo in più (4-3). Escono per fallo grave entrambe le n.3. Prima capitalizza il doppio vantaggio Palmieri (doppietta); poi concede il bis anche Zerbone che segna il +1 (4-5) con un bel tiro no-look. Magni commette secondo fallo grave e stavolta Eggens infila l’angolo giusto per l nuovo doppio vantaggio rossoblu (6-4). Milano c’è e mette pressione. Stavolta è Grillo fuori per tre falli e ancora Zerbone a piazzare da fuori la tripletta. Catania sbaglia due buone occasioni in extra-player ma è Milano che passa ancora: Di Mario commette fallo grave e Comba pareggia dal centro per il 6-6 di metà tempo. Il capitano rossoblu però si riscatta subito e nel rovesciamento riporta in vantaggio le etnee con un bel gol dal perimetro (7-6). Le lombarde non demordono e pareggiano allo scadere ancora con l’uomo in più: Scialla rifinisce il sesto “uomo in più” per il 7-7 di fine terzo tempo. Sale la tensione nell’ultimo quarto con le milanesi che viaggiano sull’entusiasmo e si portano addirittura sul doppio vantaggio: prima Pustynnikova e poi Scialla danno il 9-7 per le tredici in calottina blu. L’Ekipe raccoglie le idee: prima accorcia con Marletta; poi pareggia con la mancina Riccioli. Riprese sul più bello le milanesi sbagliano tanto davanti e vengono punite a 50 secondi dal termine ancora dal mancino di Riccioli che, dopo il timeout della Miceli, sfrutta lo schema e regala le semifinali alle etnee.

Il programma completo e le designazioni arbitrali della Final Six Scudetto di Rapallo (11-13 maggio 2017)

Quarti di finale (11 maggio)

L’Ekipe Orizzonte Catania-NC Milano 10-9
Bogliasco Bene-SIS Roma 14-8

Semifinali (12 maggio)

Finale 5/6 posto NC Milano-SIS Roma alle 14 in diretta su Waterpolo Channel
Plebiscito Padova-Bogliasco Bene alle 16 in diretta su Rai Sport + HD
Waterpolo Messina-L’Ekipe Orizzonte Catania alle 17.15 in diretta su Rai Sport + HD

Finali e spareggio-salvezza (13 maggio)

Finale 3° posto alle 13.30 in diretta su Waterpolo Channel
Finale play-out RN Bologna-Rapallo Pallanuoto alle 15 in diretta su Waterpolo Channel
Finale Scudetto alle 16.30 in diretta su Rai Sport + HD

giuseppe.urbano@oasport.it

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