Superbike

Superbike, Round Imola 2017 – Superpole: graffio di Davies davanti a Sykes e Rea. Melandri non va oltre il quinto tempo

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8 anni fa

13 Maggio 2017

La superpole n.5 del Mondiale 2017 Superbike sorride alla Ducati di Chaz Davies che con il crono di 1’45″662 ha preceduto la coppia Kawasaki Tom Sykes (+0″032) e Jonathan Rea (+0″324). Più attardato Marco Melandri ancora non a proprio agio con la gomma da tempo (5° a +0″948) alle spalle anche della sorprendente MV Agusta di Leon Camier.

C’era da aspettarselo: Chaz ama Imola ed Imola ama Chaz. L’1’45″662 del gallese è stato solo l’ultimo tassello di una velocità in pista dimostrata anche nel corso dei turni di libere. Un segnale piuttosto chiaro delle intenzioni di Davies, motivato più che mai a centrare il bersaglio grosso e festeggiare davanti al pubblico italiano. Ci ha provato Sykes a guastare la festa alla Rossa con un ultimo giro da urlo e soli 32 millesimi hanno separato il britannico dal ducatista. Un distacco che sta a dimostrare il grande equilibrio in pista e fa presagire una gara-1 (programmata oggi alle ore 13:00) di grande livello. Sarà della partita, ovviamente, anche Jonathan Rea, leader del Mondiale ed autentico dominatore dei primi 4 round del 2017 con 7 vittorie di manche su 8. Sul tracciato del Santerno, Johnny sembra essere un po’ più in difficoltà ma sappiamo come e quanto il nordirlandese riesca a tirar fuori il massimo della sua ZX-10R in gara.

Chi non riesce proprio a digerire il format di queste qualifiche è Melandri. Il quinto tempo a quasi un secondo dal compagno di squadra rappresenta la cartina di tornasole del darsi in pista del ravennate. Molto bene, invece, Leon Camier, quarto a precedere “Macho”. L’alfiere della MV Agusta ha fatto una specie di miracolo in sella ad una moto non all’altezza di Kawasaki e Ducati, riuscendosi ad inserire tra i migliori centauri. A chiudere la top10 abbiamo poi l’altra Panigale di Xavi Fores, l’Aprilia di Leandro Mercado, la Yamaha di Michael Van Der Mark e l’altra creatura di Noale con in sella Lorenzo Savadori, costretto alla sp1, ed in ripresa rispetto ai problemi di ieri. Fuori dai migliori dieci tempi le due Honda di Stefan Bradl (11°) e Nicky Hayden (13°).