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Tennis, Internazionali d’Italia 2017: Fognini CAPUT MUNDI! Asfaltato Andy Murray, il numero uno al mondo al tappeto!
E’ tutto vero? Non svegliateci da questo sogno diventato realtà: Fabio Fognini, a 10 anni di distanza dal successo di Filippo Volandri su Roger Federer, batte il n.1 del mondo Andy Murray mettendo in scena un tennis da urlo! 6-2 6-4 per il nostro eroe, dominatore assoluto del Centrale in questa fantastica serata degli Internazionali d’Italia 2017. Un’impresa storica per l’azzurro che così vola agli ottavi di finale, dove incontrerà il vincente della sfida tra il serbo Viktor Troicki ed il tedesco Alexander Zverev (testa di serie n.16).
1° SET – Nel primo parziale si assiste ad un’autentica lezione di tennis impartita dal ligure: più rapido negli spostamenti, più convincente con i colpi da fondo, semplicemente perfetto! Pronti, via ed è subito show: palla corta e dritto devastante oltre i 130 km/h valgono il primo break in apertura. Nel terzo game il secondo affondo firmato dal tennista di Arma di Taggia che infila una serie infinita di vincenti, sbagliando pochissimo. In un battibaleno, Fabio si trova davanti 4-0, non tremando mai davanti al suo rivale, in balia dell’aggressività del n.1 azzurro. L’unico momento critico Fognini lo vive nel sesto gioco quando, sotto 30-40, rifila un altro colpo spettacolare a spolverare la riga, annullando la chance, e poi una volèe di rovescio, autentico gioiello della frazione. Il dritto all’incrocio alle righe è il suggello di un parziale magnifico, vinto 6-2 in 39′, caratterizzato da: 15 vincenti, 5 errori, l’81% di punti con la prima di servizio ed il 67% con la seconda. Un vero spettacolo!
2° SET – La seconda frazione, nelle prima battute, segue il medesimo canovaccio: Murray in difficoltà con la seconda in battuta e Fabio devastante in risposta. Nel terzo game arriva il break per il ligure anche aiutato dallo scozzese piuttosto falloso ed incapace di cambiare ritmo. L’azzurro è on fire, tirando fortissimo da ogni zona del campo, a tutto braccio ed il secondo break (4-1) è di una bellezza abbagliante: passante di dritto, a 2 metri dalla riga di fondo, con il britannico a chiedersi come sia possibile. Non siamo al Foro Italico, siamo a Cinecittà! Neanche i due doppi falli del sesto game impediscono a Fognini di conquistare il gioco, grazie a due drop shot uno più bello dell’altro, andando avanti 5-1. Il passaggio a vuoto dell’ottavo game non fa tremare il giocatore nostrano che in 1 ora 35 minuti stacca il biglietto per gli terzo turno concludendo l’incontro con 31 winners, 19 errori, il 74% di punti con la prima in battuta ed il 58% con la seconda. Un vero trionfo!
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter Federtennis
