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Tennis, Internazionali d’Italia Roma 2017: Alexander Zverev diventa grande. Vince a Roma battendo Novak Djokovic in due set
Alexander Zverev vince gli Internazionali d’Italia 2017. Il tedesco, grande promessa del tennis mondiale, si è aggiudicato il suo primo Masters 1000 in carriera battendo 6-4 6-3 Novak Djokovic in un’ora e ventuno minuti di gioco. È la consacrazione di un ragazzo dato da molti come un futuro numero 1 del mondo e che oggi ha vissuto la definitiva maturazione. A soli 20 anni ha disputato una partita da autentico fenomeno, da campione navigato, sconfiggendo in maniera netta quel Djokovic che sembrava ieri aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Niente da fare invece: Nole oggi ha dovuto arrendersi al talento di Sascha Zverev, che da domani farà il suo ingresso di prepotenza nella top 10 del tennis mondiale.
Il giovane tedesco parte alla grandissima facendo il break già nel gioco d’apertura. Zverev è aggressivo e costringe spesso Djokovic all’errore. Soprattutto, il nativo di Amburgo è devastante col suo servizio: 5 aces nella prima frazione e solo sei punti persi alla battuta. Djokovic al contrario torna alla versione degli ultimi 11 mesi. Nole non riesce a cambiare l’inerzia dello scambio, come accaduto ieri contro Thiem, e capita non di rado di vederlo correre da un lato all’altro del campo, preso a pallate, cosa che invece è sempre stato lui a fare con i suoi avversari negli ultimi anni. Zverev non mostra il minimo cenno di emozione, a dispetto dell’età, non concede neanche una palla break e chiude il primo parziale 6-4.
La partita si decide nelle prime battute del secondo set. Gli scambi si allungano e la cosa favorisce Zverev, anziché Djokovic. Il serbo prova ad alzare letteralmente la voce quando riesce a conquistare il punto, ma Sascha non si fa scalfire e continua a martellare. Dritto, rovescio, non sbaglia praticamente nulla. Nel terzo game arriva il break in favore del tedesco. Torna il “solito” Nole, quello degli ultimi tempi, che impreca (per lui anche un warning da parte dell’arbitro), si dispera, sorride ironicamente, e soprattutto non incide. La partita scivola verso la fine senza alcuna impressione che possa finire diversamente. Zverev continua a non concedere nemmeno una palla break e nel game finale toglie nuovamente la battuta a Djokovic. Il tedesco trionfa 6-4 6-3, vince il suo primo Masters 1000 in carriera e fa il suo ingresso nella top 10, tra i grandi del tennis. A soli 20 anni.
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Foto: profilo Twitter Internazionali d’Italia