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Tennis, Internazionali d’Italia Roma 2017: Deborah Chiesa si arrende 7-5 6-2 all’ucraina Lesia Tsurenko

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Finisce al primo turno l’esperienza di Deborah Chiesa agli Internazionali d’Italia. La 20enne azzurra, numero 470 del ranking WTA, ci ha provato ma ha dovuto arrendersi all’ucraina Lesia Tsurenko, 41esima della classifica mondiale, con il punteggio di 7-5 6-2 in un’ora e mezza di gioco. Troppo più forte l’avversaria della giovane trentina, che ha comunque mostrato cose positive in quella che era la sua prima partita tra le “grandi”. È sicuramente un’esperienza di cui far tesoro: vista l’età, la partita odierna del Foro Italico deve essere considerata il punto di partenza di un percorso che dovrebbe portarla a rigiocare su questi campi in futuro con ben altre ambizioni. Tsurenko al secondo turno affronterà la vincente tra la kazaka Yaroslava Shvedova e l’americana Venus Williams.

Spinta dal pubblico del campo 2, Deborah Chiesa parte fortissimo, con carattere e solidi colpi da fondo campo. Nel game d’apertura arriva subito il break, complice una serie di errori della Tsurenko che in avvio fatica a trovare ritmo. L’ucraina gioca lontano dalla linea di fondo e subisce l’aggressività dell’azzurra, vero e proprio marchio di fabbrica: con un altro break Chiesa si porta sul 5-1. Da qui la partita cambia volto: l’euforia iniziale della trentina va via via spegnendosi, mentre Tsurenko dal canto suo entra prepotentemente in partita. La numero 41 del ranking, vincitrice quest’anno del torneo di Acapulco, spinge da fondo campo, comanda lo scambio e gioca colpi profondissimi riducendo al minimo gli errori. Il parziale è travolgente: 3 break e 6 giochi consecutivi, gli ultimi due dei quali ottenuti concedendo un solo punto a Chiesa. Il primo parziale dunque, si chiude 7-5.

La partita, purtroppo per la giocatrice italiana, ha oramai preso una direzione ben precisa. Nel primo e nel terzo gioco, Chiesa ha l’opportunità di fare il break, ma non riesce a sfruttarne nemmeno una, complici due ottimi servizi della sua avversaria. Nel quarto game invece, è l’ucraina a rompere l’equilibrio facendo il break e portandosi sul 3-1. La differenza tecnica e di abitudine a questo livello è troppo evidente ma l’italiana prova a rimanere con la testa nell’incontro, per non rendere troppo severo il punteggio. Sul 5-2 però, concede due match point chiudendo l’incontro con un doppio fallo. Finisce 7-5 6-2 per Tsurenko in un’ora e mezza. 

 

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Foto: Twitter Deborah Chiesa

 

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