Tennis, Novak Djokovic si separa dal suo storico team

È arrivato questa mattina l’annuncio della separazione tra Novak Djokovic ed il suo storico team, vale a dire il coach Marian Vajda, il preparatore Gebhard Phil Gritsch ed il fisioterapista Miljan Amanovic. L’annuncio è stato dato dallo stesso giocatore serbo sul suo sito ufficiale.

“Sarò per sempre grato a Marian, GG e Miljan per più di dieci anni di amicizia, professionalità ed impegno per gli obiettivi della mia carriera. Senza il loro supporto non avrei raggiunto queste vette professionali. So che hanno completamente dedicato loro stessi e le loro vite per aiutarmi a realizzare i miei sogni e che sono sempre stati la mia forza. Non è stata una decisione facile, ma tutti sentiamo che è necessario un cambiamento. Sono grato ed orgoglioso della nostra relazione e del legame indissolubile che abbiamo costruito durante anni di amore, rispetto e comprensione. Sono la mia famiglia e questo non cambierà mai“.

Nole ha poi proseguito parlando una terapia d’urto necessaria a questo punto della sua carriera. “Voglio continuare ad elevare il mio livello di gioco e la mia condizione fisica. Mi godo il viaggio, sento come se stessi iniziando qualcosa di nuovo e mi piace questa sfida. Sono un predatore ed il mio più grande obiettivo ora è ritrovare quella scintilla vincente sul campo“. Djokovic cercherà dunque nuovi membri per il suo team, ma non ha fretta. “Sento che inizia un nuovo capitolo della mia vita. La mia carriera è sempre stata un viaggio verso l’alto ed ora sto provando come ci si sente quando la strada devia in una direzione diversa. Voglio ritornare al top più forte e resiliente. Ho fede in questo processo e per questo mi prenderò tempo per trovare la persona giusta con la quale possa connettermi professionalmente. Sono sul tour da abbastanza tempo per sapere come gestire la routine quotidiana e non voglio affrettare la mia decisione. Proseguirò da solo per il momento, con il supporto della mia famiglia e del mio staff. Informerò pubblicamente quando avrò trovato la persona giusta. Per il momento vi ringrazio per il supporto e la comprensione“.

Con queste parole dunque, Novak Djokovic comunica la decisione di interrompere i rapporti con il suo storico team. Vajda ha allenato il serbo sin dal 2006 ed era rimasto nel suo angolo anche quando, tra il 2013 ed il 2016, Nole aveva deciso di affidarsi a Boris Becker. Gritsch invece, faceva parte del team dell’ex numero 1 del mondo da otto anni, mentre Amanovic da dieci. I tre però, come detto da Djokovic, hanno condiviso la decisione del giocatore ed hanno infatti avuto parole di elogio ed affetto per il serbo.

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Foto: Twitter Wimbledon