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Tennis, Roland Garros 2017: buona la prima per Stefano Napolitano! Vittoria all’esordio in uno Slam contro Mischa Zverev
La seconda giornata del Roland Garros 2017 sorride ai colori azzurri. Dopo la vittoria di Simone Bolelli, vince anche Stefano Napolitano, che batte in quattro set 4-6 7-5 6-2 6-2 il tedesco Mischa Zverev, testa di serie numero 31 del torneo. Si trattava della prima partita in un tabellone principale di uno Slam per il 22enne biellese, reduce dalla medesima esperienza a Roma. Qui però è andata diversamente: superata l’emozione iniziale, l’azzurro si è scatenato in rimonta, sfoderando una prestazione davvero da incorniciare contro un avversario certamente più rodato a questo livello. Napolitano si conferma dunque il giovane italiano con più prospettive al momento. Al secondo turno il piemontese troverà l’argentino Diego Schwartzman, numero 41 del ranking, tipico giocatore da terra battuta: il pronostico però è meno chiuso di quello che possa sembrare e l’azzurro potrà sicuramente giocarsi le proprie chances.
La partita comincia male per Napolitano, che concede il break nel gioco d’apertura. L’azzurro ha subito la possibilità di rientrare ma le due palle break in suo favore vengono annullate magistralmente da Zverev con il servizio. La partita però è viva ed il controbreak arriva poco dopo (2-2). Superata l’emozione del debutto, Napolitano si scioglie ed inizia a comandare lo scambio da fondo costringendo Zverev all’errore. Nel settimo gioco però, è lui a commettere qualche imprecisione di troppo, cedendo il servizio. L’italiano annulla un set point sulla sua battuta e perde il primo set per 6-4.
L’inizio di secondo set è praticamente lo stesso del primo, con il tedesco che fa subito il break e tiene la battuta a 0. Napolitano non si scoraggia ed anche stavolta riesce a riprenderselo immediatamente. Con il passare dei game l’azzurro trova sempre più fiducia, dimostrando di trovarsi a proprio agio in campo. Nell’ottavo game ha l’opportunità di fare il break ma non riesce a sfruttarla: è solo questione di tempo perché sul 6-5 in suo favore, si porta sullo 0-40. Zverev riesce ad annullare i primi due set point ma non il terzo. 7-5 Napolitano e punteggio in parità.
Il pareggio dà ancora più fiducia al giocatore italiano, che realizza che può portare a casa la vittoria. Anche nel terzo set però, è costretto ad inseguire, cedendo la battuta nel terzo game. Come nei parziali precedenti, il controbreak arriva poco dopo. È battaglia vera e Napolitano tira fuori tutta la sua grinta, giocando non alla pari ma comandando il gioco contro un avversario ben più navigato. Nel sesto game arriva il break del vantaggio. È l’allungo decisivo e l’azzurro conquista il terzo set per 6-2.
Le certezze del biellese si rafforzano. In avvio di quarto parziale concede palla break ma la annulla facilmente con la battuta. Napolitano diventa infallibile con la prima di servizio e nello scambio lascia andare i colpi, giocando in piena fiducia. Di tanto in tanto arriva l’errore, ma questo è frutto di aggressività ed iniziativa. Sul 3-2 in suo favore arriva il break grazie al doppio fallo di Zverev, che molla psicologicamente. Nell’ultimo game infatti, un altro doppio errore sulla battuta regala set e match all’azzurro, incredulo per la vittoria al debutto in uno Slam. Il finale di un bel match durato 2 ore e 42 minuti è 4-6 7-5 6-2 6-2.
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Foto: pagina Facebook Supertennis