Tennistavolo, Mondiali Dusseldorf 2017: termina la spedizione azzurra. Bobocica perde contro il campione olimpico Ma Long. Rech Daldosso si fa rimontare

Finisce alla terza giornata la spedizione azzurra ai Campionati Mondiali individuali di tennistavolo di Dusseldorf. Oggi iniziava il primo turno dei tabelloni maschile e femminile di singolare e tutti gli italiani sono stati eliminati. Mihai Bobocica era stato molto sfortunato con il sorteggio, che gli aveva riservato il campione olimpico e mondiale Ma Long. Purtroppo non c’è stata partita ed il cinese ha vinto per 4-0 (11-9, 11-5, 11-5, 11-5). Il giocatore azzurro si presentava in buone condizioni all’appuntamento iridato: è un peccato dunque che abbia trovato sin da subito un ostacolo così insormontabile.

Anche Niagol Stoyanov affrontava un avversario molto ostico. L’italiano è stato sconfitto nettamente per 4-0 (11-9, 11-9, 11-7, 11-3) ad opera del giapponese Yuto Muramatsu (n. 28 del ranking Ittf). La stessa sorte è toccata a Giorgia Piccolin, unica azzurra riuscita ad entrare nel tabellone principale. A lei la sorte aveva riservato la numero 60 del ranking, la thailandese Suthasini Sawettabut, che ha vinto con il risultato di 4-0 (8-11, 6-11, 9-11, 9-11). È stata comunque buona la prestazione della 21enne italiana.

Chi è andato vicino a superare il primo turno è stato invece Marco Rech Daldosso, ultimo azzurro a scendere in campo, impegnato contro l’egiziano Omar Assar, che occupa il 62° posto nel ranking Ittf e lo precede di 131 posizioni. L’azzurro ha letteralmente dominato l’avversario nella prima parte di match, infliggendogli un triplice 11-6. Nel quarto set però, Assar ha avuto una reazione disperata e si è imposto ai vantaggi (12-10). Molto combattuti anche il quinto e il sesto parziale, che il giocatore africano si è aggiudicato per 11-9. Il match era a questo punto girato in favore dell’egiziano ed Assar ha vinto facilmente 11-5, portando a compimento un recupero di tutto rispetto.

In doppio maschile infine, Rech Daldosso e Stoyanov sono stati eliminati nettamente per 4-0 dai sudcoreani Jeoung Youngsik e Lee Sangsu, teste di serie numero 4.