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Tiro a volo, Coppa del Mondo Larnaca: infinito Di Spigno, Chiara Cainero in dolce attesa

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“La dedica è per questa specialità che ha rappresentato la mia vita fino ad oggi e che spero continui a rappresentarla”. Il messaggio d’amore di Daniele Di Spigno è forse il manifesto più bello da appiccicare sulle pareti di Monaco di Baviera, sede il prossimo 25 giugno del Congresso che sancirà la presenza o meno della disciplina a Tokyo 2020. Classe 1974 e per la prima volta in gara con le nuove regole, il totem del double trap ha ottenuto a Larnaca la vittoria numero 10 in Coppa del Mondo, a 20 anni dalla prima conquistata sempre nell’isola cipriota a Nicosia.

La festa azzurra è stata completata dal terzo posto di Davide Gasparini, di nuovo sul podio a due anni dal bronzo ottenuto ad Al Ain. 15 anni meno di Di Spigno, il tiratore dell’Esercito comincia ad avere un palmarès di un certo rilievo con un successo e tre bronzi in World Cup (compreso uno nelle Finali).

Dalla gara mista di trap candidata a sostituire il double a Tokyo 2020 è arrivato invece l’argento di Valerio Grazini e Alessia Iezzi. Un bel segnale sopratutto per Grazini, in ombra nella gara individuale e trascinato dall’ottimo momento della carabiniera, quarta nella gara individuale e unica azzurra a centrare la fase finale.

Un grandissimo in bocca al lupo va infine a Chiara Cainero che proprio in questi giorni ha annunciato di essere in attesa del secondo figlio. Con in grembo il fratellino o sorellina di Edoardo, la skettista due volte sul podio olimpico ha chiuso quinta. Non resta che attendere il 2018 per rivederla in pedana!

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