Tuffi

Tuffi, i compagni di squadra di Tania Cagnotto: “Non si è mai vantata di nulla”

Pubblicato

il

TORINO – Leggenda vuole che Tania Cagnotto si allenasse con le vecchiette dell’acquagym nella corsia di fianco. E conoscendo la piscina di Bolzano probabilmente è anche vero. La quotidianità della miglior tuffatrice della storia italiana? Semplice, umile. La raccontano tre suoi concittadini e compagni di squadra. “Non si è mai vantata dei suoi successi, mai – dice Julian Verzotto -. E questa secondo me è una cosa bellissima. Per me è stato un piacere e un onore allenarmi con lei. Mi ha sempre dato buoni consigli e abbiamo riso e scherzato anche in tedesco“.

Maicol, fratello maggiore di Julian, in coppia con Tania Cagnotto ha vinto un bronzo mondiale e un argento europeo nel sincro misto da 3 metri. Usa una parola chiara per descriverla: “Fondamentale“. “E’ stata un’atleta che, oltre a vincere lei, a fatto vincere anche me – ammette -. Saltare al fianco di una campionessa del mondo per me non ha avuto prezzo. E’ stato un privilegio: ho vinto una medaglia mondiale e un’altra agli Europei con lei. E soprattutto ho avuto più sicurezza per affrontare le mie Olimpiadi a Rio 2016“.

Vladimir Barbu, piattaformista, è uno dei potenziali nuovi talenti della scuola altoatesina: “Da Tania ho imparato la massima concentrazione prima di ogni tuffo – rivela -. Non esiste il pubblico, non esistono i giudici: ci sei solo tu, la piattaforma e quello che devi fare. E’ stata un’atleta fortissima, ma in allenamento sapeva alternare gli scherzi alla serietà“.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca qui e metti mi piace per restare sempre aggiornato sul mondo dei tuffi azzurri

francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: profilo Twitter Tania Cagnotto

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version