Vela, America’s Cup 2017: Artemis sorprende Oracle ma gli americani rimangono in testa alla classifica

Anche oggi le condizioni sono state favorevoli alle Bermuda, consentendo il regolare svolgersi delle regate delle Louis Vuitton America’s Cup Qualifiers. Dopo le sei gare disputate ieri, oggi ce ne sono state altrettante, con il programma che è stato riportato in linea dopo il rinvio della prima giornata. Le gare si sono aperte con una sorpresa: Team France ha vinto la prima regata della sua competizione, battendo in volata gli svedesi di Artemis, presentatisi come possibile sorpresa per la vittoria finale. Buona la prova dei transalpini che hanno prevalso in volata per soli tre secondi.

Nella seconda regata di giornata è sceso in campo il Defender. Oracle è stato sorpreso in avvio dagli inglesi di Land Rover BAR, ma un problema di questi ultimi alla terza boa ha lasciato strada agli americani che hanno vinto con un distacco di 39 secondi. L’equipaggio di Ben Ainslie ha fatto comunque un ottimo lavoro, dopo che ieri aveva chiuso con una collisione con Team Japan. Proprio i nipponici sono scesi in acqua per il terzo match di giornata. Dean Barker affrontava il suo passato, Emirates Team New Zealand, deciso a vincere. La barca asiatica ha condotto a lungo la gara per quello che è stato un autentico testa a testa. Nel finale però, i neozelandesi sono venuti fuori sulla distanza prevalendo per 33 secondi.

La grande sorpresa di giornata è arrivata dal quarto incontro. Artemis ha lottato alla pari contro Oracle, comandando sin dall’inizio. Nella seconda parte gli americani sono rientrati alla grande, ma un ulteriore sprint degli svedesi, in prossimità della boa 5, ha dato la vittoria al team europeo ed inflitto la prima sconfitta al Defender. È tornato poi in campo Team New Zealand. I kiwi hanno cominciato malissimo, prendendo una penalità per aver superato in anticipo la linea del via. Land Rover BAR però, non è riuscita a sfruttare il vantaggio o meglio gli All-Blacks sono stati devastanti. La barca neozelandese ha recuperato il distacco già alla seconda boa volando verso la vittoria con ben un minuto e ventotto secondi di vantaggio. Nell’ultima regata infine, Oracle si è rifatta portando a casa agevolmente il “derby” contro Team Japan. 

Questa la classifica dopo dodici regate:

Foto: profilo Twitter Oracle Team USA