Pallavolo

Volley, SuperLega 2018 – Campionato allargato? Il problema capienza dei palazzetti, i dubbi di Piacenza, la promozione di Castellana Grotte

Pubblicato

il

Con la disputa della Finale Promozione di Serie A2 si è ufficialmente conclusa la stagione del grande volley per club. Ora parte la lunga estate dedicata alle Nazionali ma le società sono comunque all’opera per allestire le rose in vista della prossima annata.

La SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile, nelle intenzioni della vigilia subirà un allargamento vista la promozione conquistata sul campo da Castellana Grotte (ieri ha sconfitto Spoleto in gara5) e il possibile ripescaggio di un’altra formazione per portare il campionato a 16 squadre.

Ci sono però diversi dubbi. Il più importante riguarda quello della capienza dei palazzetti: stando allo statuto firmato tre anni fa, dalla prossima stagione tutte le squadre dovranno giocare in impianti che prevedono almeno 3000 posti, salvo ulteriori deroghe concesse. Un paletto che ben quattro società non possono rispettare nelle proprie strutture: Latina, Molfetta, Sora, Vibo Valentia.

La soluzione sarebbe che queste franchigie giocassero in palazzetti più grandi, nelle immediate vicinanze della loro città. Le quattro società non accettano però questo vincolo e si preannuncia una calda battaglia estiva, un autentico braccio di ferro tra squadre del Nord e squadre del Sud che potrebbe aprire nuovi scenari. Pippo Callipo, patron dei calabresi, ha già annunciato battaglia.

La situazione non è limpidissima a Piacenza che potrebbe decidere di non iscriversi per ragioni economiche (ne sapremo di più nelle prossime settimane). La prossima SuperLega, indipendentemente dal numero di franchigie al via (non è detto che una maggior quantità sia sinonimo di qualità, anzi), si preannuncia comunque spettacolare: Civitanova difenderà il titolo, Perugia e Modena vorranno riscattarsi, Trento è sempre alla finestra, Verona può inserirsi nella lotta, Monza è ambiziosa.

 

(foto pagina Facebook Lube Volley)

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version