Volley, SuperLega – Finale Scudetto, il giorno del tricolore? Civitanova per il trionfo, Trento per riaprire la serie

Può essere il giorno del tricolore. Oggi (ore 16.30, diretta tv su Rai Tre) è in programma la gara3 della Finale Scudetto di volley maschile: Civitanova è in vantaggio 2-0 nella serie conclusiva e va a caccia della vittoria che varrebbe il quarto titolo della storia. La Lube vuole fare festa di fronte al proprio pubblico dell’Eurosuole Forum ma dovrà fare i conti con Trento, crollata in casa dopo un anno di imbattibilità ma motivata a tenere aperta la contesa.

I biancorossi partono con tutti i favori del pronostico dopo il palpitante successo al tie-break dello scorso giovedì quando hanno espugnato la tana dei dolomitici. In questa stagione i cucinieri hanno sempre vinto in casa (fatta eccezione per la sconfitta nel ritorno degli ottavi di finale della Champions League, ma a qualificazione già ottenuta) mentre Trento ha sempre faticato a imporsi in trasferta, in particolar modo durante questi playoff dove è crollata a Perugia per due volte ed è stata spazzata via da Civitanova in gara1.

Tre giorni fa gli uomini di Lorenzetti hanno dimostrato di poter tenere il passo degli avversari ma ora bisognerà vedere se lontano dal proprio palazzetto riusciranno a invertire la rotta e a riaprire una serie che sempre già chiusa. Chicco Blengini, alla prima Finale Scudetto della sua carriera dopo aver vinto la Coppa Italia qualche mese fa, predica calma, dice che non il discorso non è ancora chiuso ma sa che di fronte al sold out delle Marche non può sbagliare il colpo finale.

Civitanova sembra avere un maggior tasso tecnico, ha delle individualità di maggior spicco, nei momenti critici si è dimostrata più cinica come nel tie-break di tre giorni fa quando ha annichilito Trento con una prestazione superlativa tra servizio e attacco, i due fondamentali che potrebbero ancora una volta indirizzare la partita. Le due squadre si sono affrontare ben sei volte in stagione, Trento ha vinto soltanto il match casalingo di regular season.

Entrambe le formazioni giocheranno con il sestetto tipo. Trento festeggia le 345 partite in gialloblu del libero Massimo Colaci, recordman di presenze al pari di Emanuele Birarelli. Simone Giannelli in cabina di regia dovrà inventarsi qualcosa, Jan Stokr opposto pronto per fare la differenza insieme a capitan Filippo Lanza (che cuore nel quarto set di gara2) e Tine Urnaut, al centro Sebastian Solé e Simon Van De Voorde.

La risposta di Civitanova sarà affidata soprattutto ai fenomeni Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov, grandi ex della partita. La Pantera e l’opposto bulgaro saranno chiamati a fare la differenza in attacco, coadiuvati da Jiri Kovar e serviti da Micah Christenson. Al centro Dragan Stankovic e Davide Candellaro, Jenia Grebennikov il libero.