Pallavolo

Volley, Vesuvio Cup – Italia in trionfo, Vettori il migliore ma chi gioca di banda? Le pagelle degli azzurri e le prime sensazioni

Pubblicato

il

Nel weekend l’Italia ha fatto il suo debutto stagionale in occasione della Vesuvio Cup, triangolare amichevole contro Australia e Giappone. La nostra Nazionale di volley maschile ha vinto entrambe le partite per 3-1, dimostrandosi superiore alle avversaria nella bolgia del PalaBarbuto di Napoli e dando delle importanti risposte in vista dei grandi appuntamenti della stagione che scatterà ufficialmente nel fine settimana a Pesaro (primo turno della World League contro Iran, Polonia e Brasile).

Chicco Blengini ha testato la nuova Italia senza Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena ed Emanuele Birarelli: i vicecampioni olimpici erano praticamente senza metà della squadra protagonista a Rio 2016 ma il gioco è stato comunque di qualità anche se le avversarie non erano certamente di prima caratura. Per fare un serio punto della situazione bisognerà vedere come ci comporteremo contro i Campioni Olimpici e del Mondo tra pochi giorni.

 

Luca Vettori è stato il migliore in assoluto (da 8 in pagella): in entrambe le occasioni è stato il top scorer, dimostrandosi un opposto di qualità per questa tipologia di partite, ora bisognerà capire il suo livello di maturità nelle grandi occasioni.

L’intesa con Simone Giannelli (7) è già sembrata di livello: è una nuova diagonale visto che il baby fenomeno ha praticamente sempre giocato con lo Zar ma per il momento i due sono piaciuti in coppia, anche per la varietà di colpi in cui Luca è stato chiamato.

Il nodo cruciale è quello del secondo schiacciatore titolare: Blengini ha alternato Luigi Randazzo (6) e Oleg Antonov (6,5), non riuscendo ancora a trovare la risposta definitiva da affiancare a Filippo Lanza (7, eccellente soprattutto contro l’Argentina). Pippo ha saputo pungere al servizio e si è sempre fatto trovare pronto in attacco, stentando un po’ in ricezione.

Per il momento la coppia al centro non prevede la titolarità di capitan Simone Buti che ha visto poco il campo nel corso del weekend: Matteo Piano (7) e Davide Candellaro (6,5) sono piaciuti ma è un tandem ancora tutto da testare e che deve trovare i propri automatismi. Massimo Colaci (6) non è il libero titolare esclusivo visto che spesso è stato affiancato da Fabio Balaso (7), tra quelli che hanno impressionato maggiormente a Napoli dove il grande volley è tornato dopo 10 anni.

 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version