Atletica, Golden Gala 2017 – Le pagelle dell’Italia: Tortu incanta, Trost in crescita, sfilza di minimi per i Mondiali

Ieri sera si è disputato il Golden Gala 2017 di atletica leggera. Tanti gli italiani in pista allo Stadio Olimpico di Roma, di seguito le loro pagelle.

FILIPPO TORTU: 8,5. Una prestazione davvero sbalorditiva per il nostro piccolo fenomeno, il talento del presente e del futuro. Era da anni che un azzurro non emozionava così nel settore velocità e lui ci riesce in uno dei contesti internazionali più prestigiosi e affascinanti. Il 18enne sfodera un eccezionale 20.34 sui 200m, diventando il quarto italiano di tutti i tempi e lasciando intravedere ampissimi margini di miglioramento: se prosegue così è davvero lecito sognare traguardi elevatissimi. Intanto gustiamoci la sua partenza a spron battuto e soprattutto una curva davvero sbalorditiva, peccato per un po’ di pesantezza nel finale. Non ha sentito la pressione e ha mantenuto le promesse della vigilia, scendendo sotto l’annunciato 20.40, finendo a soli 5 centesimi da Lemaitre. E intanto arriva anche il minimo per i Mondiali.

ALESSIA TROST: 6,5. Un lampo di talento quando ha saltato 1.91m dopo due errori e spalle al muro, bene anche una prova a 1.94m, sinonimo che si sta lavorando nella giusta direzione con Marco Tamberi ma la strada è ancora molto lunga. Un voto sulla fiducia ma con Mariya Kuchina, sua rivale nelle categorie giovanili, che vola oltre i 2 metri…

DARIYA DERKACH: 6. Torna oltre i 14 metri dopo la controprestazione degli Europei indoor, a due soli centimetri dallo stagionale. Il suo 14.03 ottenuto al primo tentativo lasciava presagire però ben altra gara e invece la campana di origini ucraine non si migliora.

YADISLEIDY PEDROSO e MARZIA CARAVELLI: 6,5. L’italo cubana firma il miglior crono nazionale del 2017 (55.70), la veterana scende sotto i 56’’ per la seconda volta in carriera (55.83). Per entrambe c’è il minimo per i Mondiali.

MARGHERITA MAGNANI: 6. Per lei arriva lo stagionale sui 1500m in un discreto 4:07.99, a mezzo secondo dal minimo per i Mondiali. Una prestazione sicuramente sufficiente.

LORENZO PERINI: 6. Sui 110m ostacoli finisce a soli 3 centesimi dal suo primato personale (13.65 firmato qualche settimana fa a Savona). Corre sui suoi limiti, si esibisce sui livelli attesi.

FEDERICO CATTANEO: 6. Non male i suoi 100m dove corre il terzo tempo della carriera (10.38).

MAURO FRARESSO: 6,5. Viene catapultato in un contesto competitivo, non si fa prendere dall’emozione e piazza il suo nuovo personale: un bel 78.28 nel tiro del giavellotto vinto dal Campione Olimpico Thomas Roehler con 90.06.

YOHANNES CHIAPPINELLI, ABDOULLAH BAMOUSSA, ALA ZOGHLAMI: 6. Ottengono i personali sui 3000m siepi, Bamoussa e Chiappinelli firmano il minimo per i Mondiali (8:22.00 e 8:27.34).

MARIA BENEDICTA GHIGBOLU: 5. Non una buona gara per la quattrocentista che fatica nella seconda parte del giro, chiudendo in un alto 52.28: le aspettative della vigilia non sono state rispettate.

SONIA MALAVISI: 4. Brutta prestazione da parte dell’astista che nella sua gara di casa si ferma a un modesto 4.20, lontana anche dallo stagionale.

YURI FLORIANI: 5. Prestazione al di sotto delle possibilità per il veterano dei 3000m siepi che chiude ultimo in 8:39.83.

IRENE SIRAGUSA: 4. Troppo alto il suo 11.70: nei 100m vinti da Dafne Schippers. Ci si aspettava qualcosa in più da parte della nostra velocista.

(foto FIDAL/Colombo)