Basket femminile, Europei 2017: Italia-Belgio. Un’occasione unica per volare in semifinale

Gli Europei di basket femminile 2017 entreranno domani nella fase finale. Le prime otto squadre del continente si giocheranno il titolo a Praga, in Repubblica Ceca, con in palio anche la qualificazione per i Mondiali del prossimo anno. Tra le squadre sopravvissute c’è anche l’Italia. Sì, avete capito bene. La nazionale italiana, guidata da Andrea Capobianco, scenderà in campo domani alle 12.30 contro il Belgio con in palio la semifinale europea. L’occasione è di quelle uniche ed irripetibili: le azzurre sono arrivate ad EuroBasket con la voglia di fare bene e stupire, consapevoli della loro forza, ed ora l’obiettivo è lì, a 40 minuti di distanza.

Italia e Belgio si sono già trovate di fronte un mese fa, nel torneo amichevole di Latina. In quell’occasione l’Italia ebbe la meglio ma la partita non fu affatto scontata ed anzi, le ragazze di Capobianco riuscirono a prevalere solo grazie ad una rimonta nel periodo finale. Le due squadre sono profondamente cambiate da allora e soprattutto si trattava di un’amichevole. Domani infatti, ci sarà molto di più in palio: l’occasione è ghiotta per entrambe e la componente psicologica sarà fondamentale. Proprio quest’ultima potrebbe giocare a favore dell’Italia: se è vero che un mese fa a vincere furono le azzurre, ora è il Belgio a presentarsi da favorita. I Gatti, come sono soprannominate le giocatrici belghe, sono stati la rivelazione della prima fase avendo chiuso al primo posto il girone della favoritissima Russia (che un mese fa dominò quel famoso torneo di Latina…). Domani potrebbero quindi risentire dello status di “favorite”: il palcoscenico sarà completamente diverso, la palla peserà molto di più e nella testa risuoneranno le attenzioni e l’eco che il Belgio si è portato dietro con sé dalla prima fase.

L’Italia non dovrà affatto sottovalutare il Belgio facendo leva proprio su questo fattore. Le belghe non saranno certo una corazzata come Francia o Spagna ma si sono ampiamente meritate il loro posto ai quarti ed ora sono sotto i riflettori: non si può dire certo che siano abituate a questo tipo di attenzione. I due giorni di riposo potrebbero quindi rivelarsi dannosi dal punto di vista psicologico, perché le ragazze di coach Mestdagh hanno avuto modo di realizzare l’impresa che hanno fatto e che potrebbero continuare a fare. Paradossalmente, il match giocato ieri potrebbe essere un vantaggio per le azzurre, che si sono sudate la qualificazione fino all’ultimo possesso. La squadra di Capobianco ha mostrato grande carattere, venendo fuori dai tanti momenti di difficoltà grazie alla forza di un gruppo ancora più unito e compatto. Il talento, la grinta, la voglia di sacrificarsi l’una per l’altra ci sono: è il mix giusto. L’occasione è unica ed irripetibile: l’obiettivo è lì, a soli 40 minuti di distanza.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Facebook FIP