Basket femminile, Europei 2017 – La rabbia di Andrea Capobianco: “Hanno visto tutti. Mi piange il cuore a perdere così ma sono orgoglioso di queste ragazze”

È un Andrea Capobianco visibilmente arrabbiato e deluso quello che ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Italia-Lettonia. La Nazionale Italiana è uscita sconfitta in un finale a dir poso convulso, in cui ha pesato una decisione arbitrale per un fallo antisportivo chiamato a Cecilia Zandalasini. “Ho visto quello che tutti hanno visto”, ha esordito il CT azzurro parlando dell’episodio contestato. “Io voglio fare i complimenti a Zandalasini perché si è mossa rapidamente con i piedi andando sul lato destro della giocatrice. Non ha affatto spinto“.

Capobianco ha espresso tutta la sua delusione sull’esito della gara. “È normale che per noi era un sogno arrivare al Mondiale. Le ragazze sono state più che fantastiche, non ci sono termini per definirle. Dopo l’infortunio di Chicca (Macchi, ndr), la squadra si è ritrovata facendo qualcosa di straordinario, anche oggi. Sono un allenatore, accetto il campo. Sono onorato ed orgoglioso di rappresentare l’Italia e di allenare queste ragazze. Il mio lavoro è quello di farle rendere al massimo. Loro hanno fatto anche di più, sono state straordinarie. Mi piange il cuore a perdere così. Mi viene da piangere perché penso che abbiamo fatto qualcosa di straordinario“.

Sul finire dell’intervista, Capobianco è tornato sul fallo antisportivo di Zandalasini. “Sappiamo come abbiamo perso con la Turchia e come abbiamo perso oggi. Cosa devo dire? Il fallo su Macchi contro la Turchia logicamente non era antisportivo, quello no“. C’è tanta tanta amarezza e rabbia in casa Italia, e come potrebbe essere altrimenti.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Twitter FIP