Beach volley, World Tour 2017, Jiangning e Monaco. Scherzi del calendario: si gioca ovunque!

E’ vero: estate uguale a beach volley. Un’equazione che la Fivb ha cercato in tutti i modi di stravolgere ma con risultati non proprio strepitosi se è vero che in questo week end (da considerare il primo, vero, estivo, anche se i calendari dicono altro) sono in programma ben tre (lo ripetiamo, tre) tornei del World Tour. A Den Hague dove, in barba all’estate, gran parte degli incontri si giocano al coperto in un capannone a fianco del Palasport che da oggi ospita l’ultimo week end di World League con l’Olanda in campo, a Jiangning (2 stelle femminile) e a Montecarlo (1 stella femminile con uno sprazzo di Italia).

Già, perché in un calendario stravolto dagli eventi (leggasi rinunce), la Federazione Internazionale ha pensato bene di aggiungere in corsa due tornei di entità “minore”, ma che fanno volume, in Cina, destinati ad avere in Europa la stessa eco di un torneo minore di Badminton ma tant’è.

Si gioca a Jiangning e si inizia tra poco con i sedicesimi di finale ad eliminazione diretta di un torneo tutto al femminile che avrà come attrazione massima le due coppie cinesi di punta, le statunitensi Stockmann/Dicello, le indonesiane Radarong/Udomchavee e le rappresentanti di Vanuatu Joe/Matauatu:  menu “turistico”.

Nel frattempo si accendono domani le luci sul Principato di Monaco che meriterebbe qualcosa in più del torneo a 1 Stella organizzato da quelle parti ma, in qualche modo, bisognerà pur iniziare a cercare di coinvolgere un posto di mare dalle potenzialità quasi illimitate.

Montecarlo segnerà l’esordio stagionale di quella che è, al momento, la coppia numero 2 del movimento italiano, Zuccarelli/Giombini. Agata Zuccarelli al rientro dopo il grave infortunio che la mise ko proprio alla vigilia della Continental Cup che qualificava per Rio, Laura Giombini che torna in un torneo del World Tour dopo le finali dello scorso anno in coppia con Marta Menegatti.

Anche qui livello tutt’altro che straordinario, da paragonare, per i più esperti, ad un Satellite Cev, con l’incursione di qualche coppia extra europea, con la “perla” della presenza del bronzo di Rio, la carioca Juliana, in coppia con Carol, giusto per dire che il torneo ha due grandi favorite per la vittoria finale e, a meno di sorprese, si lotterà per il secondo posto. Tutto si disputa in due giorni con la sciagurata formula della eliminazione diretta. Che il week end da bollino rosso del beach volley abbia inizio.