Calcio, Confederations Cup 2017 – Germania-Messico: i tedeschi hanno un solo obiettivo ma Hernandez e compagni possono sorprendere

La Confederations Cup 2017 è giunta alla fase finale. Le prime due classificate dei due gironi della prima fase si sfideranno per stabilire le finaliste del torneo che fa da antipasto al Mondiale, anticipandolo di circa un anno. Mercoledì sera, a Sochi, si sfideranno Germania e Messico. La sfida vede ovviamente i tedeschi favoritissimi ma il pronostico è meno chiuso di quello che possa sembrare.

La Nazionale campione del Mondo in carica infatti, non si è mostrata devastante fin qui come suo solito. Certamente, la squadra portata dal CT Joachim Loew è un gruppo sperimentale, una sorta di provino generale per stabilire coloro che andranno ad affiancare lo zoccolo duro che il prossimo anno difenderà il titolo iridato. Le prestazioni lo hanno confermato: i tedeschi hanno sì passato il turno come primi del girone ma non hanno di certo brillato. Nella prima partita hanno vinto contro l’Australia con qualche rischio di troppo, mentre nella seconda si sono accontentati del pareggio contro il Cile. Nell’ultima partita poi, il 3-1 contro il Camerun che ha regalato alla Germania il primo posto, complice il pareggio dei sudamericani. Tolta la squadra di Arturo Vidal ed Alexis Sanchez, il girone non era certo insuperabile e la sensazione è che la vera forza dei teutonici la vedremo dalle semifinali in poi. Non si tratta certo di un torneo ambitissimo, ma la mentalità tedesca non ammette altro obiettivo se non la vittoria.

Dall’altro lato invece, il Messico sarà pronto a sfruttare le incertezze tedesche. La Tricolor ha mostrato il solito calcio collettivo e la voglia di non mollare mai, come nel match contro il Portogallo, pareggiato a tempo scaduto grazie alla rete di Hector Moreno. Il girone è stato chiuso a pari merito proprio con i lusitani, che hanno prevalso per la differenza reti. Nell’incontro finale infatti, Hernandez e compagni hanno saputo contenere la Russia padrone di casa, disposta a tutto pur di qualificarsi, vincendo e timbrando il pass per le semifinali. La squadra condotta da Juan Carlos Osorio è oramai una costante a livello internazionale, sempre presente, sempre lì. I centroamericani si trovano poi a loro agio proprio nella Confederations Cup, vinta nel 1999. Non sarà ovviamente facile, perché di fronte troveranno con molta probabilità una Germania diversa rispetto a quella opaca vista finora, ma occhio a sottovalutare la squadra messicana: la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Twitter ConfedCup