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Calcio, Europei Under21 2017: Italia-Spagna. Parità nei precedenti ufficiali, ma gli iberici vogliono l’aggancio nell’albo d’oro

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Le due nazioni più vincenti nella storia degli Europei Under21. Così può essere riassunto Italia-Spagna. Stasera, nella cornice del Cracovii Stadion di Cracovia, in Polonia, le due squadre si sfideranno con in palio un posto in finale e la possibilità di rimpinguare un bottino già ricco di successi. È l’Italia, al momento, ad avere più titoli: 5. L’ultimo successo però è datato e risale al 2004, quando si chiudeva un decennio storico per il settore giovanile italiano, con le vittorie del 1992, 1994, 1996 e del 2000. La Spagna insegue in scia con 4 vittorie. La prima risale al 1986, seguita dal successo del 1998 e da quelli più recenti del 2011 e del 2013. Gli iberici avranno quindi una motivazione in più: agganciare gli Azzurrini in vetta all’albo d’oro di questa competizione.

Il bilancio dei precedenti ufficiali è in perfetta parità. Nelle otto sfide ci sono state tre vittorie per parte e due pareggi. A sottolineare ancor di più l’eterna sfida tra italiani e spagnoli, le due squadre si sono affrontate per tre volte nella finale degli Europei Under21. La prima risale al 1986: si trattò di una doppia sfida in realtà, giocata con la formula di andata e ritorno. A Roma Vialli e Giannini diedero la vittoria per 2-1 alla squadra di Azeglio Vicini, ma due settimane più tardi a Madrid, Roberto, a 15 minuti dalla fine, portò la sfida ai rigori, in cui l’Italia sbagliò tutti i tiri dagli undici metri con Giannini, Desideri e Baroni. Ha un altro sapore per gli Azzurrini invece, la sfida del 2004, quando l’Italia si prese la rivincita a domicilio, a Barcellona. La sfida, stavolta in gara unica, venne decisa di nuovo dal dischetto, dopo che Raúl pareggiò il gol iniziale di Totti. Ai rigori poi, dopo l’errore di Panucci, le segnature di Fresi, Pistone, Nesta e Morfeo e le tre parate di Pagotto (preferito a Buffon) diedero il terzo titolo europeo consecutivo alla squadra di Cesare Maldini.

L’ultima delle tre finali invece, sorride ancora alla Spagna, in quella che è l’ultima sfida ufficiale tra queste due squadre. Era il 2013 ed a Gerusalemme non ci fu storia: troppo forti gli iberici, che sconfissero la Nazionale di Devis Mangia con la tripletta di Thiago Alcantara ed il rigore di Isco. Agli Azzurrini non bastarono la rete del momentaneo 1-1 di Immobile ed il gol a risultato acquisito di Borini. Finì 4-2 per la Spagna, che vinse l’Europeo chiudendo con cinque vittorie in altrettanti incontri. La più recente sfida inoltre, non ufficiale, è stata l’amichevole dello scorso 27 marzo, che ha visto gli spagnoli vincere per 2-1 all’Olimpico di Roma. Era però un’Italia molto diversa da quella che vedremo stasera.

Passando alle statistiche negli Europei Under21, per la Spagna sarà l’ottava semifinale nella competizione, alla quale è arrivata imbattuta. Il bilancio fa spavento: sei vittorie ed una sola sconfitta, nel 1994 contro il Portogallo di Rui Costa. Per l’Italia invece, sarà la semifinale numero 11, con un bilancio più equilibrato di sei vittorie e quattro sconfitte, l’ultima nel 2009 contro la Germania. Tutti dati che contribuiscono a rendere ancora più affascinante l’ennesimo capitolo di una rivalità storica.

 

alessandro.tarallo@oasport.it

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