Canoa

Canoa velocità, Coppa del Mondo 2017: a Belgrado terza tappa senza l’Italia, in luce Bielorussia e Spagna

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Si è disputata nel weekend la terza tappa di Coppa del Mondo a Belgrado, sede qualche settimana fa anche della World Cup di canottaggio. Nella capitale serba non era presente l’Italia che dopo l’appuntamento nelle acque magiare è tornata ad allenarsi a Mantova. Grande prova della squadra bielorussa che dopo gli scandali doping della passata stagione dimostra di essersi ripresa nel migliore dei modi. Bene anche la Spagna.

I podi nelle specialità olimpiche

K1 200 metri 

Maxime Beaumont (Francia) si prende la rivincita sul britannico Liam Heath. Per il resto podio identico a quello della scorsa settimana con lo spagnolo Carlos Garrote di bronzo. 

K1 1000 metri 

Aleh Yurenia mostruoso. Il bielorusso vince con un secondo e mezzo di vantaggio sul danese Rene Poulsen. Bronzo per lo spagnolo Roi Rodriguez. 

K2 1000 metri

Ancora una volta ingiocabili Iñigo Peña-Francisco Cubelos. Alle spalle degli spagnoli Ucraina e Repubblica Ceca.

K4 500 metri 

La Germania di Ronald Rauhe, Tom Liebscher, Max Lemke e Max Rendschmidt concede il bis dopo Szeged precedendo Francia e Repubblica Ceca.

C1 1000 metri 

Una delle gare più attese con il ceco Martin Fuksa che trionfa davanti al campione olimpico tedesco Sebastian Brendel. Terza piazza per il polacco Tomasz Kaczor.

C2 1000 metri 

Germania, Polonia, Spagna il podio. I tedeschi Peter Kretschmer-Yul Oeltze la spuntano in volata sui polacchi Mateusz Kaminski-Vincent Slominski. 

DONNE

C1 200 metri 

Laurence Vincent-Lapointe conferma di essere una delle big della nuova disciplina a cinque cerchi precedendo la bielorussa Alena Nazdrova e l’ungherese Kincso Takacs. 

C2 500 metri 

Bielorussa oro e bronzo, nel mezzo le magiare regine a Szeged Kincső Devecseriné-Takács Virág Balla.

K1 200 metri

Linnea Stensils (Svezia) beffa per una manciata di millesimi la slovena Spela Janic. Sul terzo gradino del podio la polacca Marta Walczykiewicz.

K1 500 metri

È la bielorussa Volha Khudzenka a battere questa volta Spela Janic. Bronzo per la belga Hermien Peters.

K2 500 metri 

Tina Dietze-Franziska Weber oro davanti a Polonia e Belgio. Una bella rivincita dopo il legno di Szeged.

K4 500 metri 

Quinta in Ungheria, la Francia trionfa davanti a Polonia e Serbia. Assente la Nuova Zelanda di Lisa Carrington. 

 

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Foto pagina facebook Sebastian Brendel

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