Ciclismo
Giro del Delfinato 2017, i favoriti: ultimo test per il Tour de France, Chris Froome davanti a tutti
Con tre vittorie negli ultimi 4 anni, Chris Froome è il grande favorito per il Giro del Delfinato 2017, che prenderà il via domenica. Andiamo a vedere la rosa dei papabili favoriti e come si presenteranno alla corsa.
Il britannico del team Sky può contare su una squadra molto forte e sopratutto sulla consapevolezza di essere il più completo. Per lui, che fino ad ora non ha ancora vinto in stagione, sarà fondamentale trovare le giuste risposte in vista della Grande Boucle: nelle tre occasioni in cui ha vinto il Delfinato, poi si è imposto anche al Tour de France. Il percorso è adatto e a crono potrebbe prendere un discreto vantaggio sugli avversari.
Fatta eccezione per Nairo Quintana, gli avversari saranno gli stessi del Tour. Ci sarà la coppia spagnola formata da Alberto Contador (Trek-Segafredo) e Alejandro Valverde (Movistar), che nella prima parte del 2017 si sono distinti per le prestazione di altissimo livello nelle corse a tappe di una settimana. Entrambi dovrebbero avere una buona condizione, proprio per la vicinanza con il Tour che è il loro obiettivo per la parte centrale della stagione.
Attenzione, anche per il mese di luglio, all’australiano Richie Porte (BMC), uno dei nomi più chiacchierati e che più sembra avere nelle corde la possibilità di battere Froome dopo le prestazioni dello scorso anno. Il passaggio dal Team Sky alla Bmc, per lui, sembra essere stato una manna dal cielo. Sia al Delfinato che al Tour dovrà prestare attenzione a non perdere tempo e a trovare costanza di rendimento, ma per quanto riguarda le prestazioni sembra aver trovato la sua miglior dimensione.
Oltre a loro, spiccano i nomi di Esteban Chaves, Romain Bardet, Daniel Martin, Andrew Talansky, Simon Yates e degli azzurri Diego Ulissi (UAE Emirates) e Fabio Aru (Astana). Il primo potrebbe puntare sopratutto ad un successo di tappa mentre l’obiettivo di Aru dovrebbe essere quello di un piazzamento almeno tra i primi 10 in classifica per guardare con maggiore fiducia al Tour e capire la bontà del lavoro svolto dopo l’infortunio di aprile.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: © ASO/A.Broadway