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LIVE – Tuffi, Europei 2017 in DIRETTA: Bertocchi/Verzotto D’OROOOOOO!!!! Trionfo nel sincro misto dai 3 metri!!! Oro britannico nella piattaforma femminile
Buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE della seconda giornata dei Campionati Europei 2017 di tuffi, a Kiev, in Ucraina. In programma la gara individuale da 10 metri (senza l’italiana Noemi Batki, favorita la francese Laura Marino ma attenzione alle sorprese) e il sincro misto 3 metri. Qui gli azzurri possono dire la loro: un anno fa, a Londra, Maicol Verzotto fu medaglia d’argento in coppia con Tania Cagnotto. Adesso l’altoatesino salta con la talentuosa milanese Elena Bertocchi: con sole sei squadre al via la medaglia può essere alla portata. OA Sport vi offrirà la diretta scritta integrale a partire delle gare a partire dalle ore 9.00.
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Oro Toulson (Gran Bretagna) con 330.75, argento Chuinyshena (Russia), bronzo Timoshinina (Russia). Si chiude così la gara della piattaforma femminile.
Super tuffo per Timoshinina! 76.80! Doppio podio per la Russia.
L’attesa ora è tutta per Timoshinina, colei che può rovinare la festa alla teutonica.
Wassen!! Che equilibrio! 67.20 per la tedesca che va al terzo posto!
La padrona di casa Liulko trova un gran tuffo ed è terza con 288.30. Restano ancora molte rivali.
Tutte davvero vicinissime dalla terza all’ottava piazza. Al momento Marino è di bronzo, ma Timoshinina può chiudere la pratica con un tuffo sufficiente.
Al momento il bronzo sarebbe di una deludente Laura Marino, ma deve sperare in alcune controprestazioni avversarie.
72 punti per la britannica! E’ davanti a Chuinyshena di 3.85 punti: praticamente impossibile raggiungerla. E’ oro! Probabile l’argento per la russa. Ora la battaglia per la terza piazza.
Tocca a Toulson per chiudere la gara.
Tra poco la quinta serie di tuffi. In testa Toulson con 258.75, grande favorita per l’oro. In cinque comunque ancora in lotta per le medaglie.
Può crederci ancora la russa Timoshinina. 54.25 con il quarto tuffo e quinta piazza parziale.
Niente da fare, 39.15. Fuori dalla corsa al podio la Kurjo.
Ora un tuffo importante, quello della teutonica Maria Kurjo, in piena corsa per le medaglie.
Prova a rientrare in corsa Laura Marino, è al momento quarta. Servirà un super ultimo tuffo per centrare il podio.
Tutti 7 per Toulson che resta in testa con un parziale di 258.75. Le prime avversarie sono distanti rispettivamente 8 e 16 punti.
Non un gran tuffo per Birch (sotto i 60 punti) che è alle spalle della russa Chuinyshena, un’altra atleta in piena zona podio.
Conclusa la terza serie di tuffi. In testa la britannica Lois Tolson (191.55), alle sue spalle la teutonica Maria Kurjo e la connazionale Robyn Birch. Punteggi comunque non impressionanti. Si comincia con la quarta serie.
Subito dietro all’ucraina la teutonica Christina Wassen, con un parziale di 60.90.
Buon tuffo per la padrona di casa Liulko che si porta in quarta posizione, non molto lontana dalla medaglia.
Kormos (49.00) che perde terreno rispetto alla Marino. Francese in quarta posizione davanti alla magiara.
65.25 per Laura Marino che dà dei segnali di ripresa: 173.95 il totale, in quarta piazza la francese. In testa la britannica Toulson con 191.55.
62.40 per la Birch che accorcia le distanza dalla russa Chuinysheva portandosi a 4.85 dalla leader.
189.05 il totale della Chunysheva che mantiene il vantaggio sulla svedese Ek autrice di un tuffo non certo memorabile: 50.40
62.40 per la Timoshinina che pareggia il conto con la Liulko: russa ed ucraina in vetta a quota 134.40.
46.50 per l’ucraina che mantiene la vetta ma potrebbe perdere consentire alla Timoshinina di recuperare.
72.00 per Maria Kurjo che con un totale di 130.50 si porta in seconda posizione ma ora è il turno della leader Lyskun.
67.20 per l’ucriana Liulko e 134.40: testa della classifica conquistata a discapito della russa Chuinysheva.
55.90 per l’olandese Van Duijn (55.50) e 116.30 il totale: quinta posizione parziale.
49.50 per Laura Marino che non sembra proprio esserci: quinta posizione per lei a quota 108.79.
67.50 il parziale della britannica Toulson e 126.30 il totale per lei, seconda piazza.
131.30 per la Chuinysheva che con 131.30 precede la Birch (121.80) ed Ellen Ek (104.20).
72.00 per la Timoshinina, leader delle eliminatorie, che ottenendo il secondo punteggio di questa prima rotazione conclude di fatto il giro. Lyskun davanti a tutte con 76.80, segue la citata Timoshinina a 72.00 e l’altra russa Chuinysheva 67.20.
76.80!!!!! Grande tuffo dell’ucraina Lyskun che vola in testa con 6.30 punti di vantaggio sulla russa Chuinysheva e 9.60 su Birch e Liulko.
64.00 per la tedesca Wassen. Media del 7 per la teutonica che si piazza in quarta posizione mentre la connazionale Kurjo con 58.50 in nona.
Grande punteggio dell’ucriani Liulko che con 67.20 si prende la seconda piazza con lo stesso punteggio della britannica Birch a 3.30 dalla vetta.
63.00 per l’ungherese Kormos e 60.80 per la Van Duijn che si piazzano rispettivamente in terza e quarta posizione davanti a Laura Marino.
E’ il turno della francese Laura Marini che in 59.20 si piazza in quarta posizione confermando le perplessità odierne.
58.80 nel primo tuffo per Lois Toulson con 58.80 e terza posizione provvisoria.
67.20 per la britannica Robyn Birch che con un tuffo da 3.2 di difficoltà si porta alle spalle della russa Chuinysheva.
Si comincia ed è la russa Chuinysheva ad iniziare lo spettacolo della finale dalla piattaforma femminile 70.50.
Inizierà ora la gara della piattaforma femminile che assegnerà il titolo: non ci sono azzurre al via.
Appuntamento alle ore 17:00 per la finale dalla piattaforma femminile dove non ci saranno italiane.
ITALIA D’OROOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!! 287.88 è sufficiente per ottenere l’oro continentale davanti all’ucraina Kesar/Oliferchyk 4.92 ed alla Germania 6.48!!! SUCCESSO DEL TUTTO INASPETTATOOOOO!!!!
47.04 per gli svedesi lontanissimi: 54.51 dagli italiani.
69.30 per Punzel/Massemberg che però restano dietro agli azzurrini di 6.48 punti.
PECCATOOO!!! 57.60 con questo quinto tuffo ed ora bisogna sperare che gli altri sbaglino…
BERTOCCHI-VERZOTTO DAVANTI A TUTTI AL TERMINE DELLA QUARTA ROTAZIONE!!!! 8.07 il vantaggio sui russi e 14.28 sugli ucriani. Si può sognare!!!
62.31 per i russiii!!!!! DIETRO A BERTOCCHI-VERZOTTO!!! 8.07 il distacco dai nostri tuffatori.
18.18 punti di ritardo dei tedeschi che finiscono ampiamente dieto gli azzurri.
70.68!!!!!! Grande tuffo di Bertocchi/Verzotto che con questo parziale totalizzano 230.28. Adesso attendiamo la risposta degli avversari.
65.70 per gli ucraini Kespar-Oliferchyk, totalizzando 153.90 e chiudendo in quarta posizione. Italia seconda di pochissimo al termine della terza rotazione.
65.70 per i russi!!! 30 centesimi di vantaggio per Nekrasova/Molchanov (159.90) davanti a tutti.
54.90 per gli svedesi Nero-Paradzik totalizzando 138.90, ampiamente dietro agli Azzurri.
66.60 per Bertocchi-Verzotto grazie soprattutto al sincronismo piuttosto che all’esecuzione. Azzurri in vetta con 159.60 e 3.30 punti di vantaggio sui tedeschi.
41.40 per l’Ucraina ancora lontani dalla perfezione: 88.20 il totale dopo gli obbligatori in quarta piazza. Italia dopo la seconda rotazione al 2° posto.
47.40 per Nekfrasova-Molchanov che si riscattano dopo il primo tuffo prendendo la vetta con 1.20 di vantaggio sugli azzurri.
41.40 per gli svedesi Nero-Paradzik per un totale di 84.00, attualmente in quarta posizione.
45.60 per l’accoppiata tedesca Punzel/Massenberg e 92.40 di 60 centesimi di punto dietro ai nostri Bertocchi/Verzotto.
43.20 per gli azzurri con la Bertocchi che sbaglia il suo tuffo non riuscendo ad ottenere un punteggio adeguato. Peccato! 93.00 il totale degli Italiani.
46.80 anche per gli ucrainii Kesar-Oliferchyk. Ed Italia che chiude la prima rotazione in testa.
46.80 per i russi Nekrasova-Molchanov in cui è la tuffatrice a sbagliare completamente l’esecuzione.
Ottimo inizio per i nostri portacolori con gli obbligatori: 49.80 per gli azzuri davanti alla coppia tedesca Punzel/Massenberg e alla svedese Nero/Paradzik.
Una gara molto aperta in cui i nostri azzurri possono puntare alle medaglie.
Sei le coppie in gara e saranno proprio i nostri Elena Bertocchi/Maicol Verzotto ad aprire il programma.
Ci ritroveremo alle 15.30 con la finale sincro mista 3 metri con Bertocchi/Verzotto che possono puntare ad una medaglia.
Si conclude così l’eliminatoria della gara dalla piattaforma femminile: Timoshinina a quota 318.35 davanti alla Lyskun (305.15) ed alla Kurjo (296.50). Unica eliminata per la finale prevista alle ore 17.00 la francese Maissam Naji (174.95).
48.00 per la Marino che con 256.30 è ottava. Lyskun con un buon 63.00 (coefficiente basso da 2.8) si porta in seconda posizione.
62.40 per la tedesca Kurjo e 296.50 il suo score complessivo in seconda posizione.
67.20 per la Liulko che con 267.80 guadagna la terza piazza.
68.80 per la Timoshinina che manda un altro segnale importante alle avversaria e con un totale di 318.35 domina la scena con 28.95 punti di vantaggio sulla Wassen 50.85 sulla Van Duijn.
Quinta rotazione e Van Duijn che con 267.50 si conferma davanti alla Toulson, autrice di un buon tuffo da 68.50 (totale 251.30).
Al termine della quarta rotazione Timoshinina sempre in veta a quota 267.50. Seguono la Liskun (242.15) e la Kurjo (234.10).
Lyskun ottiene 65.25 con una media di 7.5 (tuffo da 2.9) portandosi in ottava piazza 200.60.
43.20 per la Marino autrice fino ad ora di un’eliminatoria deludente: 208.30 per la transalpina e quinta posizione.
58.00 per Maria Kurjo e seconda piazza per lei dietro alla Timoshinina, distanza 15.45 punti.
Liulko (63.00) in questa quarta rotazione e quarta piazza parziale alle spalle della Van Duijn.
68.20 per la Timoshinina che si conferma la migliore di questa eliminatoria dai 10 metri totalizzando 249.55 ed avanti 27.35 punti di vantaggio sulla Wassen.
Wassen strappa la prima piazza con 222.20 all’olandese: parziale da 54.40 per la tedesca.
Quarta rotazione iniziata e Van Duijn in vetta con 215.30.
Al termine della terza rotazione Timoshinina in testa con 181.35 davanti all’ucraina Lyskun (176.90) ed alla tedesca Kurjo (176.10). Risale la china Laura Marino, in quinta piazza, con 165.10.
Marino totalizza 165.10 (quinta parziale) e Kurjo (terza parziale) con 176.10 alle spalle di Timoshinina e Lyskun.
63.00 per l’ungherese Kormos autrice di un buon tuffo con media di 7.5: 148.35 il totale e quinta piazza parziale, ora tocca alla tedesca Kurjo e poi alla francese Marino.
Dopo l’errore della seconda rotazione, si riscatta la Timoshinina e con 67.50 (tuffo da 3.3) prende il largo in testa con 181.35.
58.00 per la tedesca Wassen che, con un tuffo da 2.9 riesce a strappare il primato alla Van Duijn con 167.80.
130.80 per la giovanissima Anna Chuinysheva che con il parziale di 46.20 non entusiasma al pari della Birch (48.00) totalizzando 158.00. Resta avanti dunque la Van Duijn.
Inizia la terza rotazione ed anche la Van Duijn incacca in un errore ottenendo 44.80 e totalizzando 162.50 sufficiente per rimanere davanti perchè la svedese Ek fa peggio (33.60) ottenendo un complessivo di 131.70.
Al termine della seconda rotazione è dunque l’ucriana Lyskun ad essere in testa precedendo la tedesca Maria Kurjo e l’olandese Celine Van Duijn.
Male Laura Marino che con 45.20 non migliora la sua posizione: solo settima la francese. In vetta in questo momento l’ucraina Lyskun che, pur senza entusiasmare (58.50), totalizza 124.10 in una gara tutt’altro che entusiasmante in questa fase.
39.15 per l’ungherese Kormos e continua il festival degli errori o degli orrori nella vasca di Kiev: 85.35 il totale per la magiara.
9.20: Errore della Timoshinina: 43.20 per la russa che termina dietro all’olandese Van Duijn, vedremo se le avversaria sapranno approfittarne.
9.18: Iniziata la seconda rotazione e Van Duijn in vetta con un totale di 117.70 facendo meglio di Robyn Birch (110.00) e di Ellen Ek (98.10).
Dunque al termine della prima rotazione: Timoshinina davanti a tutte con 70.50 a precedere la coppia ucraina Liulko/Lyskun (65.60) mentre Laura Marino è attuamente in sesta posizione.
65.60 per l’ucriana Liulko che conclude la prima rotazione portandosi in seconda piazza dietro alla russa Timoshinina.
In testa per il momento Iuliia Timoshinina con 70.50 davanti alla ucraina Valeriia Liulko (65.50) ed alla britannica Robyn Birch (62.40). Solo 59.20 per la Marino (4° posto) insieme alla Van Duijn ma siamo solo alla prima rotazione.
Iniziata la gara: primi due tuffi e l’olandese Van Duijn (59.20) davanti alla svedese Ek (43.50). Punteggi tutt’altro che entusiasmanti.
Cari amici di OASport bentrovati alla Diretta Live degli Europei di tuffi. Iniziamo quest’oggi il programma con le eliminatorie della piattaforma femminile che non vedono al via atlete azzurre. Grande favorita della vigilia la francese Marino.
Si comincia ed è la russa Chuinysheva ad iniziare lo spettacolo della finale dalla piattaforma femminile 70.50.
Eccellente primo tuffo per la russa Chuynishena. 70.50 per iniziare la gara.
Inizierà ora la gara della piattaforma femminile che assegnerà il titolo: non ci sono azzurre al via.
Appuntamento alle ore 17:00 per la finale dalla piattaforma femminile dove non ci saranno italiane.
ITALIA D’OROOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!! 287.88 è sufficiente per ottenere l’oro continentale davanti all’ucraina Kesar/Oliferchyk 4.92 ed alla Germania 6.48!!! SUCCESSO DEL TUTTO INASPETTATOOOOO!!!!
47.04 per gli svedesi lontanissimi: 54.51 dagli italiani.
69.30 per Punzel/Massemberg che però restano dietro agli azzurrini di 6.48 punti.
PECCATOOO!!! 57.60 con questo quinto tuffo ed ora bisogna sperare che gli altri sbaglino…
BERTOCCHI-VERZOTTO DAVANTI A TUTTI AL TERMINE DELLA QUARTA ROTAZIONE!!!! 8.07 il vantaggio sui russi e 14.28 sugli ucriani. Si può sognare!!!
62.31 per i russiii!!!!! DIETRO A BERTOCCHI-VERZOTTO!!! 8.07 il distacco dai nostri tuffatori.
18.18 punti di ritardo dei tedeschi che finiscono ampiamente dieto gli azzurri.
70.68!!!!!! Grande tuffo di Bertocchi/Verzotto che con questo parziale totalizzano 230.28. Adesso attendiamo la risposta degli avversari.
65.70 per gli ucraini Kespar-Oliferchyk, totalizzando 153.90 e chiudendo in quarta posizione. Italia seconda di pochissimo al termine della terza rotazione.
65.70 per i russi!!! 30 centesimi di vantaggio per Nekrasova/Molchanov (159.90) davanti a tutti.
54.90 per gli svedesi Nero-Paradzik totalizzando 138.90, ampiamente dietro agli Azzurri.
66.60 per Bertocchi-Verzotto grazie soprattutto al sincronismo piuttosto che all’esecuzione. Azzurri in vetta con 159.60 e 3.30 punti di vantaggio sui tedeschi.
41.40 per l’Ucraina ancora lontani dalla perfezione: 88.20 il totale dopo gli obbligatori in quarta piazza. Italia dopo la seconda rotazione al 2° posto.
47.40 per Nekfrasova-Molchanov che si riscattano dopo il primo tuffo prendendo la vetta con 1.20 di vantaggio sugli azzurri.
41.40 per gli svedesi Nero-Paradzik per un totale di 84.00, attualmente in quarta posizione.
45.60 per l’accoppiata tedesca Punzel/Massenberg e 92.40 di 60 centesimi di punto dietro ai nostri Bertocchi/Verzotto.
43.20 per gli azzurri con la Bertocchi che sbaglia il suo tuffo non riuscendo ad ottenere un punteggio adeguato. Peccato! 93.00 il totale degli Italiani.
46.80 anche per gli ucrainii Kesar-Oliferchyk. Ed Italia che chiude la prima rotazione in testa.
46.80 per i russi Nekrasova-Molchanov in cui è la tuffatrice a sbagliare completamente l’esecuzione.
Ottimo inizio per i nostri portacolori con gli obbligatori: 49.80 per gli azzuri davanti alla coppia tedesca Punzel/Massenberg e alla svedese Nero/Paradzik.
Una gara molto aperta in cui i nostri azzurri possono puntare alle medaglie.
Sei le coppie in gara e saranno proprio i nostri Elena Bertocchi/Maicol Verzotto ad aprire il programma.
Ci ritroveremo alle 15.30 con la finale sincro mista 3 metri con Bertocchi/Verzotto che possono puntare ad una medaglia.
Si conclude così l’eliminatoria della gara dalla piattaforma femminile: Timoshinina a quota 318.35 davanti alla Lyskun (305.15) ed alla Kurjo (296.50). Unica eliminata per la finale prevista alle ore 17.00 la francese Maissam Naji (174.95).
48.00 per la Marino che con 256.30 è ottava. Lyskun con un buon 63.00 (coefficiente basso da 2.8) si porta in seconda posizione.
62.40 per la tedesca Kurjo e 296.50 il suo score complessivo in seconda posizione.
67.20 per la Liulko che con 267.80 guadagna la terza piazza.
68.80 per la Timoshinina che manda un altro segnale importante alle avversaria e con un totale di 318.35 domina la scena con 28.95 punti di vantaggio sulla Wassen 50.85 sulla Van Duijn.
Quinta rotazione e Van Duijn che con 267.50 si conferma davanti alla Toulson, autrice di un buon tuffo da 68.50 (totale 251.30).
Al termine della quarta rotazione Timoshinina sempre in veta a quota 267.50. Seguono la Liskun (242.15) e la Kurjo (234.10).
Lyskun ottiene 65.25 con una media di 7.5 (tuffo da 2.9) portandosi in ottava piazza 200.60.
43.20 per la Marino autrice fino ad ora di un’eliminatoria deludente: 208.30 per la transalpina e quinta posizione.
58.00 per Maria Kurjo e seconda piazza per lei dietro alla Timoshinina, distanza 15.45 punti.
Liulko (63.00) in questa quarta rotazione e quarta piazza parziale alle spalle della Van Duijn.
68.20 per la Timoshinina che si conferma la migliore di questa eliminatoria dai 10 metri totalizzando 249.55 ed avanti 27.35 punti di vantaggio sulla Wassen.
Wassen strappa la prima piazza con 222.20 all’olandese: parziale da 54.40 per la tedesca.
Quarta rotazione iniziata e Van Duijn in vetta con 215.30.
Al termine della terza rotazione Timoshinina in testa con 181.35 davanti all’ucraina Lyskun (176.90) ed alla tedesca Kurjo (176.10). Risale la china Laura Marino, in quinta piazza, con 165.10.
Marino totalizza 165.10 (quinta parziale) e Kurjo (terza parziale) con 176.10 alle spalle di Timoshinina e Lyskun.
63.00 per l’ungherese Kormos autrice di un buon tuffo con media di 7.5: 148.35 il totale e quinta piazza parziale, ora tocca alla tedesca Kurjo e poi alla francese Marino.
Dopo l’errore della seconda rotazione, si riscatta la Timoshinina e con 67.50 (tuffo da 3.3) prende il largo in testa con 181.35.
58.00 per la tedesca Wassen che, con un tuffo da 2.9 riesce a strappare il primato alla Van Duijn con 167.80.
130.80 per la giovanissima Anna Chuinysheva che con il parziale di 46.20 non entusiasma al pari della Birch (48.00) totalizzando 158.00. Resta avanti dunque la Van Duijn.
Inizia la terza rotazione ed anche la Van Duijn incacca in un errore ottenendo 44.80 e totalizzando 162.50 sufficiente per rimanere davanti perchè la svedese Ek fa peggio (33.60) ottenendo un complessivo di 131.70.
Al termine della seconda rotazione è dunque l’ucriana Lyskun ad essere in testa precedendo la tedesca Maria Kurjo e l’olandese Celine Van Duijn.
Male Laura Marino che con 45.20 non migliora la sua posizione: solo settima la francese. In vetta in questo momento l’ucraina Lyskun che, pur senza entusiasmare (58.50), totalizza 124.10 in una gara tutt’altro che entusiasmante in questa fase.
39.15 per l’ungherese Kormos e continua il festival degli errori o degli orrori nella vasca di Kiev: 85.35 il totale per la magiara.
9.20: Errore della Timoshinina: 43.20 per la russa che termina dietro all’olandese Van Duijn, vedremo se le avversaria sapranno approfittarne.
9.18: Iniziata la seconda rotazione e Van Duijn in vetta con un totale di 117.70 facendo meglio di Robyn Birch (110.00) e di Ellen Ek (98.10).
Dunque al termine della prima rotazione: Timoshinina davanti a tutte con 70.50 a precedere la coppia ucraina Liulko/Lyskun (65.60) mentre Laura Marino è attuamente in sesta posizione.
65.60 per l’ucriana Liulko che conclude la prima rotazione portandosi in seconda piazza dietro alla russa Timoshinina.
In testa per il momento Iuliia Timoshinina con 70.50 davanti alla ucraina Valeriia Liulko (65.50) ed alla britannica Robyn Birch (62.40). Solo 59.20 per la Marino (4° posto) insieme alla Van Duijn ma siamo solo alla prima rotazione.
Iniziata la gara: primi due tuffi e l’olandese Van Duijn (59.20) davanti alla svedese Ek (43.50). Punteggi tutt’altro che entusiasmanti.
Cari amici di OASport bentrovati alla Diretta Live degli Europei di tuffi. Iniziamo quest’oggi il programma con le eliminatorie della piattaforma femminile che non vedono al via atlete azzurre. Grande favorita della vigilia la francese Marino.
ITALIA D’OROOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!! 287.88 è sufficiente per ottenere l’oro continentale davanti all’ucraina Kesar/Oliferchyk 4.92 ed alla Germania 6.48!!! SUCCESSO DEL TUTTO INASPETTATOOOOO!!!!
47.04 per gli svedesi lontanissimi: 54.51 dagli italiani.
69.30 per Punzel/Massemberg che però restano dietro agli azzurrini di 6.48 punti.
PECCATOOO!!! 57.60 con questo quinto tuffo ed ora bisogna sperare che gli altri sbaglino…
BERTOCCHI-VERZOTTO DAVANTI A TUTTI AL TERMINE DELLA QUARTA ROTAZIONE!!!! 8.07 il vantaggio sui russi e 14.28 sugli ucriani. Si può sognare!!!
62.31 per i russiii!!!!! DIETRO A BERTOCCHI-VERZOTTO!!! 8.07 il distacco dai nostri tuffatori.
18.18 punti di ritardo dei tedeschi che finiscono ampiamente dieto gli azzurri.
70.68!!!!!! Grande tuffo di Bertocchi/Verzotto che con questo parziale totalizzano 230.28. Adesso attendiamo la risposta degli avversari.
65.70 per gli ucraini Kespar-Oliferchyk, totalizzando 153.90 e chiudendo in quarta posizione. Italia seconda di pochissimo al termine della terza rotazione.
65.70 per i russi!!! 30 centesimi di vantaggio per Nekrasova/Molchanov (159.90) davanti a tutti.
54.90 per gli svedesi Nero-Paradzik totalizzando 138.90, ampiamente dietro agli Azzurri.
66.60 per Bertocchi-Verzotto grazie soprattutto al sincronismo piuttosto che all’esecuzione. Azzurri in vetta con 159.60 e 3.30 punti di vantaggio sui tedeschi.
41.40 per l’Ucraina ancora lontani dalla perfezione: 88.20 il totale dopo gli obbligatori in quarta piazza. Italia dopo la seconda rotazione al 2° posto.
47.40 per Nekfrasova-Molchanov che si riscattano dopo il primo tuffo prendendo la vetta con 1.20 di vantaggio sugli azzurri.
41.40 per gli svedesi Nero-Paradzik per un totale di 84.00, attualmente in quarta posizione.
45.60 per l’accoppiata tedesca Punzel/Massenberg e 92.40 di 60 centesimi di punto dietro ai nostri Bertocchi/Verzotto.
43.20 per gli azzurri con la Bertocchi che sbaglia il suo tuffo non riuscendo ad ottenere un punteggio adeguato. Peccato! 93.00 il totale degli Italiani.
46.80 anche per gli ucrainii Kesar-Oliferchyk. Ed Italia che chiude la prima rotazione in testa.
46.80 per i russi Nekrasova-Molchanov in cui è la tuffatrice a sbagliare completamente l’esecuzione.
Ottimo inizio per i nostri portacolori con gli obbligatori: 49.80 per gli azzuri davanti alla coppia tedesca Punzel/Massenberg e alla svedese Nero/Paradzik.
Una gara molto aperta in cui i nostri azzurri possono puntare alle medaglie.
Sei le coppie in gara e saranno proprio i nostri Elena Bertocchi/Maicol Verzotto ad aprire il programma.
Ci ritroveremo alle 15.30 con la finale sincro mista 3 metri con Bertocchi/Verzotto che possono puntare ad una medaglia.
Si conclude così l’eliminatoria della gara dalla piattaforma femminile: Timoshinina a quota 318.35 davanti alla Lyskun (305.15) ed alla Kurjo (296.50). Unica eliminata per la finale prevista alle ore 17.00 la francese Maissam Naji (174.95).
48.00 per la Marino che con 256.30 è ottava. Lyskun con un buon 63.00 (coefficiente basso da 2.8) si porta in seconda posizione.
62.40 per la tedesca Kurjo e 296.50 il suo score complessivo in seconda posizione.
67.20 per la Liulko che con 267.80 guadagna la terza piazza.
68.80 per la Timoshinina che manda un altro segnale importante alle avversaria e con un totale di 318.35 domina la scena con 28.95 punti di vantaggio sulla Wassen 50.85 sulla Van Duijn.
Quinta rotazione e Van Duijn che con 267.50 si conferma davanti alla Toulson, autrice di un buon tuffo da 68.50 (totale 251.30).
Al termine della quarta rotazione Timoshinina sempre in veta a quota 267.50. Seguono la Liskun (242.15) e la Kurjo (234.10).
Lyskun ottiene 65.25 con una media di 7.5 (tuffo da 2.9) portandosi in ottava piazza 200.60.
43.20 per la Marino autrice fino ad ora di un’eliminatoria deludente: 208.30 per la transalpina e quinta posizione.
58.00 per Maria Kurjo e seconda piazza per lei dietro alla Timoshinina, distanza 15.45 punti.
Liulko (63.00) in questa quarta rotazione e quarta piazza parziale alle spalle della Van Duijn.
68.20 per la Timoshinina che si conferma la migliore di questa eliminatoria dai 10 metri totalizzando 249.55 ed avanti 27.35 punti di vantaggio sulla Wassen.
Wassen strappa la prima piazza con 222.20 all’olandese: parziale da 54.40 per la tedesca.
Quarta rotazione iniziata e Van Duijn in vetta con 215.30.
Al termine della terza rotazione Timoshinina in testa con 181.35 davanti all’ucraina Lyskun (176.90) ed alla tedesca Kurjo (176.10). Risale la china Laura Marino, in quinta piazza, con 165.10.
Marino totalizza 165.10 (quinta parziale) e Kurjo (terza parziale) con 176.10 alle spalle di Timoshinina e Lyskun.
63.00 per l’ungherese Kormos autrice di un buon tuffo con media di 7.5: 148.35 il totale e quinta piazza parziale, ora tocca alla tedesca Kurjo e poi alla francese Marino.
Dopo l’errore della seconda rotazione, si riscatta la Timoshinina e con 67.50 (tuffo da 3.3) prende il largo in testa con 181.35.
58.00 per la tedesca Wassen che, con un tuffo da 2.9 riesce a strappare il primato alla Van Duijn con 167.80.
130.80 per la giovanissima Anna Chuinysheva che con il parziale di 46.20 non entusiasma al pari della Birch (48.00) totalizzando 158.00. Resta avanti dunque la Van Duijn.
Inizia la terza rotazione ed anche la Van Duijn incacca in un errore ottenendo 44.80 e totalizzando 162.50 sufficiente per rimanere davanti perchè la svedese Ek fa peggio (33.60) ottenendo un complessivo di 131.70.
Al termine della seconda rotazione è dunque l’ucriana Lyskun ad essere in testa precedendo la tedesca Maria Kurjo e l’olandese Celine Van Duijn.
Male Laura Marino che con 45.20 non migliora la sua posizione: solo settima la francese. In vetta in questo momento l’ucraina Lyskun che, pur senza entusiasmare (58.50), totalizza 124.10 in una gara tutt’altro che entusiasmante in questa fase.
39.15 per l’ungherese Kormos e continua il festival degli errori o degli orrori nella vasca di Kiev: 85.35 il totale per la magiara.
9.20: Errore della Timoshinina: 43.20 per la russa che termina dietro all’olandese Van Duijn, vedremo se le avversaria sapranno approfittarne.
9.18: Iniziata la seconda rotazione e Van Duijn in vetta con un totale di 117.70 facendo meglio di Robyn Birch (110.00) e di Ellen Ek (98.10).
Dunque al termine della prima rotazione: Timoshinina davanti a tutte con 70.50 a precedere la coppia ucraina Liulko/Lyskun (65.60) mentre Laura Marino è attuamente in sesta posizione.
65.60 per l’ucriana Liulko che conclude la prima rotazione portandosi in seconda piazza dietro alla russa Timoshinina.
In testa per il momento Iuliia Timoshinina con 70.50 davanti alla ucraina Valeriia Liulko (65.50) ed alla britannica Robyn Birch (62.40). Solo 59.20 per la Marino (4° posto) insieme alla Van Duijn ma siamo solo alla prima rotazione.
Iniziata la gara: primi due tuffi e l’olandese Van Duijn (59.20) davanti alla svedese Ek (43.50). Punteggi tutt’altro che entusiasmanti.
Cari amici di OASport bentrovati alla Diretta Live degli Europei di tuffi. Iniziamo quest’oggi il programma con le eliminatorie della piattaforma femminile che non vedono al via atlete azzurre. Grande favorita della vigilia la francese Marino.
Ci ritroveremo alle 15.30 con la finale sincro mista 3 metri con Bertocchi/Verzotto che possono puntare ad una medaglia.
Si conclude così l’eliminatoria della gara dalla piattaforma femminile: Timoshinina a quota 318.35 davanti alla Lyskun (305.15) ed alla Kurjo (296.50). Unica eliminata per la finale prevista alle ore 17.00 la francese Maissam Naji (174.95).
48.00 per la Marino che con 256.30 è ottava. Lyskun con un buon 63.00 (coefficiente basso da 2.8) si porta in seconda posizione.
62.40 per la tedesca Kurjo e 296.50 il suo score complessivo in seconda posizione.
67.20 per la Liulko che con 267.80 guadagna la terza piazza.
68.80 per la Timoshinina che manda un altro segnale importante alle avversaria e con un totale di 318.35 domina la scena con 28.95 punti di vantaggio sulla Wassen 50.85 sulla Van Duijn.
Quinta rotazione e Van Duijn che con 267.50 si conferma davanti alla Toulson, autrice di un buon tuffo da 68.50 (totale 251.30).
Al termine della quarta rotazione Timoshinina sempre in veta a quota 267.50. Seguono la Liskun (242.15) e la Kurjo (234.10).
Lyskun ottiene 65.25 con una media di 7.5 (tuffo da 2.9) portandosi in ottava piazza 200.60.
43.20 per la Marino autrice fino ad ora di un’eliminatoria deludente: 208.30 per la transalpina e quinta posizione.
58.00 per Maria Kurjo e seconda piazza per lei dietro alla Timoshinina, distanza 15.45 punti.
Liulko (63.00) in questa quarta rotazione e quarta piazza parziale alle spalle della Van Duijn.
68.20 per la Timoshinina che si conferma la migliore di questa eliminatoria dai 10 metri totalizzando 249.55 ed avanti 27.35 punti di vantaggio sulla Wassen.
Wassen strappa la prima piazza con 222.20 all’olandese: parziale da 54.40 per la tedesca.
Quarta rotazione iniziata e Van Duijn in vetta con 215.30.
Al termine della terza rotazione Timoshinina in testa con 181.35 davanti all’ucraina Lyskun (176.90) ed alla tedesca Kurjo (176.10). Risale la china Laura Marino, in quinta piazza, con 165.10.
Marino totalizza 165.10 (quinta parziale) e Kurjo (terza parziale) con 176.10 alle spalle di Timoshinina e Lyskun.
63.00 per l’ungherese Kormos autrice di un buon tuffo con media di 7.5: 148.35 il totale e quinta piazza parziale, ora tocca alla tedesca Kurjo e poi alla francese Marino.
Dopo l’errore della seconda rotazione, si riscatta la Timoshinina e con 67.50 (tuffo da 3.3) prende il largo in testa con 181.35.
58.00 per la tedesca Wassen che, con un tuffo da 2.9 riesce a strappare il primato alla Van Duijn con 167.80.
130.80 per la giovanissima Anna Chuinysheva che con il parziale di 46.20 non entusiasma al pari della Birch (48.00) totalizzando 158.00. Resta avanti dunque la Van Duijn.
Inizia la terza rotazione ed anche la Van Duijn incacca in un errore ottenendo 44.80 e totalizzando 162.50 sufficiente per rimanere davanti perchè la svedese Ek fa peggio (33.60) ottenendo un complessivo di 131.70.
Al termine della seconda rotazione è dunque l’ucriana Lyskun ad essere in testa precedendo la tedesca Maria Kurjo e l’olandese Celine Van Duijn.
Male Laura Marino che con 45.20 non migliora la sua posizione: solo settima la francese. In vetta in questo momento l’ucraina Lyskun che, pur senza entusiasmare (58.50), totalizza 124.10 in una gara tutt’altro che entusiasmante in questa fase.
39.15 per l’ungherese Kormos e continua il festival degli errori o degli orrori nella vasca di Kiev: 85.35 il totale per la magiara.
9.20: Errore della Timoshinina: 43.20 per la russa che termina dietro all’olandese Van Duijn, vedremo se le avversaria sapranno approfittarne.
9.18: Iniziata la seconda rotazione e Van Duijn in vetta con un totale di 117.70 facendo meglio di Robyn Birch (110.00) e di Ellen Ek (98.10).
Dunque al termine della prima rotazione: Timoshinina davanti a tutte con 70.50 a precedere la coppia ucraina Liulko/Lyskun (65.60) mentre Laura Marino è attuamente in sesta posizione.
65.60 per l’ucriana Liulko che conclude la prima rotazione portandosi in seconda piazza dietro alla russa Timoshinina.
In testa per il momento Iuliia Timoshinina con 70.50 davanti alla ucraina Valeriia Liulko (65.50) ed alla britannica Robyn Birch (62.40). Solo 59.20 per la Marino (4° posto) insieme alla Van Duijn ma siamo solo alla prima rotazione.
Iniziata la gara: primi due tuffi e l’olandese Van Duijn (59.20) davanti alla svedese Ek (43.50). Punteggi tutt’altro che entusiasmanti.
Cari amici di OASport bentrovati alla Diretta Live degli Europei di tuffi. Iniziamo quest’oggi il programma con le eliminatorie della piattaforma femminile che non vedono al via atlete azzurre. Grande favorita della vigilia la francese Marino.
In testa per il momento Iuliia Timoshinina con 70.50 davanti alla ucraina Valeriia Liulko (65.50) ed alla britannica Robyn Birch (62.40). Solo 59.20 per la Marino (4° posto) insieme alla Van Duijn ma siamo solo alla prima rotazione.
Iniziata la gara: primi due tuffi e l’olandese Van Duijn (59.20) davanti alla svedese Ek (43.50). Punteggi tutt’altro che entusiasmanti.
Cari amici di OASport bentrovati alla Diretta Live degli Europei di tuffi. Iniziamo quest’oggi il programma con le eliminatorie della piattaforma femminile che non vedono al via atlete azzurre. Grande favorita della vigilia la francese Marino.
Foto: Renzo Brico
Grazie per averci seguito, appuntamento a domani con le prossime gare.